“Occhio a chi spinge per mandare via Claudio Ranieri. La società mi ha accordato fiducia illimitata e ricordo che, ovunque ho allenato, sono riuscito a far meglio di chi mi aveva preceduto e del mio successore”.
Ranieri torna a parlare in terza persona, rompendo il silenzio stampa, stufo e infastidito dalle continue polemiche piovute da più parti.
“Finora le ho pensate e provate tutte so bene che Perrotta non è un´ala e che Vucinic non è Eto´o, ma devo risolvere i problemi di una squadra in difficoltà. Non ho un esterno sinistro, potrei avanzare un terzino ma non sarebbe un buon messaggio per la squadra. Mi piacerebbe giocare con tre mediani e Menez dietro le punte, ma lo farò solo quando la condizione del gruppo migliorerà”.
“A Parma abbiamo corso per tutta la gara e sfiorato il gol nel finale. Molti, piuttosto, non si sono allenati al meglio dal ritiro e così si spiega qualche ricaduta”.
L’infortunio di Pizarro costringe De Rossi ad accelerare il rientro:
“Sono costretto a farlo giocare. Daniele voleva esserci a Parma, ma anche adesso sarebbe stato meglio farlo allenare di più. Però, in questo momento, è giusto metterlo in campo e sono certo che darà il massimo: Con lui giocherà Brighi e non Simplicio”.