ROMA, 9 giugno – Si diceva: se Roberto Mancini rimane sulla panchina dell’Inter, Alessandro Amantino Mancini si trasferirà ad Appiano Gentile. Mancini, Roberto, ora fa jogging sulle stradine di Montecarlo e ad Appiano Gentile ha preso alloggio José Mourinho. Quindi: non se ne fa più niente. No. Anzi. Perché a farlo capire è stato proprio l’allenatore portoghese quando, dando le linee guida di quella che sarà la sua Inter, ha detto chiaro e tondo: «Per un’Inter più forte, bisogna migliorare il gioco sulle ali». Insomma, almeno uno dei tre giocatori richiesti dal portoghese per provare a mettere le mani sulla Champions League, sarà un esterno offensivo. Come, appunto, Mancini.
SCAMBIO – Si può fare. E la Roma tutto sarebbe meno che in disaccordo. Pronta a chiedere come contropartita il cartellino di David Suazo. Per uno scambio che potrebbe essere fatto alla pari. Considerando che la società giallorossa valuta il cartellino del brasiliano Mancini intorno ai 15 milioni e, pure, che un anno fa, più o meno di questi tempi Massimo Moratti pagò al Cagliari 14 milioni (più la metà di Robert Acquafresca) per portare in nerazzurro l’attaccante honduregno.
Da CDS