Nella pausa del campionato i commenti e le critiche che stanno piovendo sul nostro numero 10 non faranno che aumentare…: “SI FACCIA DA PARTE!! … NON SERVE PIU’!! … NON CORRE E NON SEGNA!! … LO SPOGLIATOGLIO NON LO SOPPORTA!! … DECIDE LUI LE FORMAZIONI! … E’ SEMPRE NERVOSO E SBAGLIA TROPPO!! … NON REGGE I 90 MINUTI!! … AVREMMO DOVTO VENDERLO 10 ANNI FA’!! … E’ LA ROVINA DELLA ROMA!!”
Questa non è fantasia, non sono mie invenzioni personali, questo è esattamente quello che si può leggere girando qua e la tra i siti ed i forum di Romanisti e non.
Ora mi chiedo… Siamo (o siete) sicuri di quello che stiamo dicendo? A me francamente sembra di leggere molti commenti isterici, poco razionali ed a volte molto LAZIALI! Dovremmo darci una calmata un po’ tutti e riflettere un attimo prima di parlare (o in questo caso digitare sulla tastiera).
Qui si sta parlando del più grande giocatore che la Roma abbia mai avuto, la bandiera, quello che non s’è mai tirato indietro e si è sacrificato per la maglia, quello che ci ha fatto sognare e ci ha resi orgogliosi. Colui che ha preso il pallone per mano e ci ha portati ai quarti di finale nel mondiale 2006 e noi con le lacrime agli occhi a dire “quello è il mio capitano!”, colui che ha fatto parlare di sé per un cucchiaio storico agli europei 2000 ed eravamo tutti li a gasarci per averlo in squadra, colui che ha fatto alzare in piedi tifosi di ogni parte del mondo ad applaudire per un gol pazzesco ed ha fatto urlare i telecronisti per qualche magia (neanche troppo rara), l’unico reduce ed eroe del mitico scudetto di dieci anni fa…
Lui è IL CAPITANO per eccellenza ragazzi quello che sbaglia lo fa perchè è troppo emotivo, fa stupidaggini perchè è un tifoso come noi, si arrabbia troppo e fa scenate ma dopo sa farsi perdonare perchè un tipo sincero e buono, LUI E’ COME NOI, lui è l’esempio de romano, il simbolo di un modo di essere…Dobbiamo essere sinceri e dire che probabilmente lui è praticamente tutta la Roma, tutto ricade su di lui e se lo porta sulle spalle…Forse addirittura lui è diventato più grande della Roma stessa…
Ecco dopo tutte queste considerazioni un romanista dovrebbe cominciare a formulare un commento, dopo aver riflettuto bene ed aver riordinato le idee credo sia opportuno porsi alcune domande:
Siamo proprio sicuri che Totti sia la causa del brutto momento giallorosso?
Forse se ci pensiamo bene su undici giocatori che scendono in campo in questo memento se ne salvano 2 o 3 per prestazioni gli altri sono sottotono.
Veramente Totti non è più decisivo?
Secondo voi dal grande Totti di 6 mesi fa (non 3 anni è), che faceva praticamente faceva un gol a partita e prendeva per mano la squadra, cosa può essere cambiato. Di certo in sei mesi un giocatore non diventa una schifezza!!
Si può accostare Totti a Del Piero?
E’ da pazzi dato che hanno ruoli, modo di giocare, capacità, età, squadre e carattere molto differenti!
Facciamoci un esame di coscienza, il Capitano va aspettato, noi tutti sappiamo di cosa è capace, è un giocatore che può giocare anche da fermo e può fare la differenza ugualmente, bisogna stargli vicino supportarlo motivarlo, deve ritrovare la fiducia e sentirsi tranquillo e vedrete che non deluderà (come non ha mai deluso nella sua carriera)!
Maurizio Suerra