Roma ringrazia: Paolo Castellini, Marco Borriello, Adriano e la coppia centrale della Roma. Partiamo da Castellini. Il terzino ex Parma ha fatto una prestazione da 7 in pagella. Spinge, difende e crossa spesso e bene. Unico problema? Mancava un colpitore di testa. Ottima prestazione, comunque, di Castellini. Marco Borriello: che altro dire? Già tre gol con la maglia della Roma ed ha giocato 6 partite: 1 gol ogni 2 partite. E che gol. Quello di stasera è magistrale. Palla alta che arrivava da dietro, lui e il suo marcatore dietro di lui. Ci pensa mezza volta e poi calcia, all’angolo opposto. Imparabile per il portiere, inarrestabile per il difensore del Cluj. La Roma ha ritrovato un attaccante vero. Adriano: gioca in un ruolo che non è il suo, ma lo fa bene. Mi si sono illuminati gli occhi quando l’Imperatore ha fatto una finta di corpo sul terzino del Cluj ed ha tirato una bordata micidiale ch’è diventato un cross tesissimo. Grandi movimenti: quando partiva non lo fermavano MAI. Non sono mai riusciti a rubargli palla in modo pulito. Se torna l’Adriano di prima a livello mentale “nun c’è trippa pe’ gatti”. Burdisso e Mexès: ne hanno dette molto su di loro, ma in campo non ci hanno minimamente pensato. Traorè è un osso duro da marcare: alto e veloce, un incubo per ogni difensore. Qualche volta gli scappa, ma poche volte rispetto a quelle in cui lo annullano. Grande difesa, considerando che mancava il number Juan. Anche gli altri giocatori hanno fatto un’ottima partita, altrimenti non sarebbe arrivata la vittoria. Grandissima Roma, soprattutto a livello mentale. Piano piano, stiamo tornando.