Rassegna Stampa – Corsport – Un incontro più occasionale che voluto, il giorno dopo il deludente pareggio racimolato nella partita con il Bologna. Rosella Sensi aveva lasciato l’Olimpico piuttosto delusa, senza passare per gli spogliatoi. Ieri mattina era a Trigoria, accompagnata dal marito Marco Staffoli e dagli agenti della scorta. L’appunta mento era fissato per la foto ufficiale, con Rosella Sensi in mezzo alla squadra: potrebbe essere l’ultima istantanea da presidente (in mezzo ai giocatori ai quali la società riconosce 83 milioni all’anno di monte ingaggi), considerato che la società in vendita.
RICOMINCIAMO – Rosella Sensi ha salutato la squadra cordialmente, cercando di mitigare l’arrabbiatura rimediata appena ventiquattro ore prima. Il presidente sostiene l’allenatore con tutte le sue forze, a giudizio della massima dirigente i principali responsabili di questo inizio di campionato poco lusinghiero sono i giocatori. Poi la Sensi si è intrattenuta per qualche minuto con Ranieri. L’allenatore della Roma si sente assediato, una parte della critica lo ha già messo sotto processo. Sente la pressione, soprattutto perché questa è casa sua, ma a Ranieri è rimasto impresso l’applauso dei tifosi quando domenica è entrato in campo. Tecnico e presidente hanno parlato del momento della squadra, della sfortuna di non essere riusciti a portare a casa i primi tre punti della stagione. Il presidente ha confermato la sua fiducia all’allenatore. «Speriamo di superare presto questo momento restando tutti uniti» , ha detto il presidente. «Sono convinto che ne usciremo» , ha risposto Ranieri.