Forza-Roma.com – Marco De Stefano – “Mi piacerebbe tornare a giocare con Totti, anche una sola volta”.
Di sogni ne ha realizzati tanti Antonio da Bari. Uno di questi lo ha avuto tra le mani, lo ha vissuto a 300 km all’ora, lo ha fatto diventare un’amicizia, cosa unica al mondo. Poi quell’amicizia si è disintegrata, consumata, rovinata da sentimenti negativi e probabilmente da tante incomprensioni, non ci è dato saperlo.
Ma a volte i sogni tornano. Soprattutto dopo aver giocato col migliore, e prendere a calci un pallone non era più professione, era divertimento puro, come nelle strade di Bari, quand’era ragazzino.
Antonio non dimentica e la riconoscenza che ha verso il Capitano è sincera, pura:
Se dovesse tornare in nazionale gli dico, tieni, questo è il 10 e corro anche per lui, tanto mi fa vincere le partite. Alla Roma mi ha fatto fare tanti gol, tutti lui, 21 in una stagione.
Il numero dieci della Sampdoria non vuole certo mettere pressioni al Ct Prandelli, il quale ha glissato
Credo volesse rinsaldare un rapporto con un fratello, e se non sbaglio ha parlato anche di un’amichevole per tornare a giocare con Francesco
Ma diciamocela tutta, un’amichevole non è un Sogno. E’ solo una partita di calcio che magari suscita anche rimpianti, così com’è accaduto per l’ultima di Baggio in Nazionale, quando in tanti si chiedevano perchè l’ostinazione di alcuni allenatori avesse impedito di ammirare il Divin Codino in azzurro.
No, non è un’amichevole quello che, secondo noi, si augura Cassano, ma un vero e proprio ritorno di Totti in Nazionale, spalla contro spalla, assist su assist, sudore e goal.
La patata bollente Antonio l’ha tirata, Prandelli è stato bravo a prendere tempo. Perchè è vero che ci sono problemi e situazioni da risolvere, in primis la gestione di uno spogliatoio con il nostro Capitano e Balotelli, ma se Totti continua sui livelli dimostrati in questo scampolo di stagione come potrebbe il Ct azzurro resistere alla tentazione?
Totti, Cassano, Balotelli.
Questo non è solo il sogno di Antonio, ma la speranza di tutti i veri amanti del pallone in Italia.
E un vero e proprio incubo per le difese avversarie, roba da non dormirci la notte.