Rassegna Stampa – Il Messaggero – Il timore di Adriano ha impiegato poco a tramutarsi in una certezza. E’ bastato recarsi al Policlinico Gemelli, effettuare gli esami strumentali e avere un responso che pesa come un macigno: «lesione di primo-secondo grado a carico del muscolo adduttore lungo della coscia destra». Tradotto: stop di almeno un mese. Un brutto colpo per il brasiliano che vede così rallentare inevitabilmente il suo programma di lavoro. Se il recupero procederà senza intoppi, calendario alla mano, l’attaccante rientrerà ad autunno inoltrato. Forse alla sesta giornata nella trasferta di Napoli, anche se Ranieri potrebbe aspettare il turno successivo contro il Genoa, sfruttando così la seconda sosta prevista ad inizio ottobre. Per l’Imperatore, da oggi, ci saranno un paio di settimane nelle quali alternerà riposo e fisioterapia con un occhio particolare alla bilancia per fare in modo che gli sforzi profusi in questi primi due mesi di allenamenti non vengano vanificati dall’inattività. Poi inizierà il rientro graduale in campo dove riprenderà la preparazione atletica.
La notizia dell’entità del suo infortunio ha sorpreso Riise, ieri nella veste di testimonial dalla Stokke As, azienda norvegese leader in campo internazionale sui prodotti per l’infanzia: «Davvero? – ha risposto il difensore accompagnando la sorpresa con una smorfia eloquente – senza di lui sarà certamente più difficile». Pochi secondi di pausa per poi aggiungere: «Ma comunque abbiamo Totti, Menez e Vucinic». E’ fiducioso sulla stagione: «Siamo più forti dello scorso anno anche senza Burdisso. Spero che alla fine Nicolas possa arrivare». Un augurio che presto potrebbe trasformarsi in realtà.
Notiziario: Julio Sergio è ancora ai box ma la speranza dello staff tecnico è comunque di averlo a disposizione per il debutto in campionato contro il Cesena. Oggi effettuerà un provino per testare le sue condizioni. Nella malaugurata ipotesi non ce la facesse, lo staff tecnico punta su Lobont anche se ieri a Trigoria un gruppetto di tifosi ha incoraggiato a più riprese Doni. La preoccupazione legata a Menez, anche lui presente al Gemelli, è svanita invece all’arrivo del francese nella struttura sanitaria: Jeremy era al Policlinico per effettuare solamente la visita di idoneità fisica. De Rossi ha svolto semplice lavoro di scarico mentre Mexes ha abbandonato la seduta, prima della partitella, in permesso.
Contro il Cesena, pochi dubbi di formazione: rispetto a sabato scorso l’unica novità potrebbe esser rappresentata proprio da Julio Sergio al posto di Lobont. Altrimenti spazio all’undici che per un’ora aveva illuso nella Supercoppa contro l’Inter i 20mila tifosi romanisti presenti a San Siro.