Claudio Ranieri ha terminato la sua prima conferenza stampa stagionale:
“Ho visto i ragazzi molto vogliosi, quello seminato l’anno scorso darà i frutti pure quest’anno: già in queste prime uscite lo vedo, con i ragazzi che ce la stanno mettendo tutta. Cominciamo con una seduta al giorno, poi passeremo a due. L’aver riconquistato i tifosi è stato importante, è una base. Il buongiorno si vede dal mattino e questo inizio di preparazione mi dà fiducia. La società? Ci sono ancora i Sensi, li devo ringraziare se sono tornato qui, hanno fatto tanto e bene in un periodo così difficile. Io qui sto bene, il mio contratto non è mai stato un problema. Mi auguro che chi verrà dopo i Sensi possa solo fare meglio di loro che l’hanno tenuta in alto per moltissimi anni Il gap tecnico con l’Inter non potrà essere ridotto, lo potremo ridurre noi solo con volontà e determinazione, e lo faremo. Burdisso? Se l’Inter resterà su quelle basi, a livello di richieste econimiche, temo che non potremo contare su di lui: devono scendere a richieste ragionevoli. Calcolando che l’anno scorso non lo avevano inserito nemmeno nella lista Champions. Abbiamo tre fronti su cui combattere, scudetto, Champions, Coppa Italia, più la gara secca di Supercoppa per cui saremo prontissimi. Voglio lottare per rinverdire e rinfrescare quanto di buono fatto l’anno scorso, che è stato tanto.La Roma l’anno scorso è stata bravissima a tenere aperto il campionato fino in fondo, quest’anno potrebbe essere diverso, la sfida è dura, ma è quello che mi anima. Dobbiamo essere bravi a ridare ai tifosi quell’orgoglio e le emozioni di andare allo stadio e sapere che la squadra darà il sempre il massimo. Adriano è diverso da Toni che in attacco fa molto il perno. Il brasiliano è un grosso finalizzatore sa partire da lontano, studieremo gli schemi più idonei per farlo rendere al massimo”.
Ultima battuta su l’ex allenatore neroazzurro: “Mou mancherà a voi, non a me, fra lui e Benitez cambierà la filosofia, non la cura dei particolari e la dedizione al lavoro della squadra: l’Inter resterà temibilissima”