Rassegna Stampa – Corsport – Sono davvero tanti i giallorossi che potrebbero fare le valigie prima della conclusione del mercato. Tre i casi difficili, soprattutto per una questione di stipendio alto che, di fatto, dimezza, anzi di più, le possibile destinazioni. Sono quelli di Julio Baptista, Doni e Cicinho. Per il primo si era fatto avanti seriamente l’Olympiacos ma il giocatore, anche pochi giorni fa, ha ribadito di non avere nessuna intenzione di trasferirsi ad Atene. Per il portiere la situazione è tutt’altro che facile. Con uno stipendio da due milioni e mezzo netti per altri tre anni, le possibilità che ci sia un club disposto a pagare anche il suo cartellino sono poche. Nelle settimane passate si sono fatte vive, timidamente, diverse squadre, ma poi non si è concretizzato nulla. L’impressione è che se non si troverà una sistemazione, verso la fine del mercato possa materializzarsi una formula da prestito gratuito o quasi. Per il difensore, infine, sono arrivate offerte, si fa per dire, da due club brasiliani, San Paolo, dove ha giocato dal febbraio scorso in prestito, e Santos. Solo che entrambi i club non vogliono spendere e non possono garantire al giocatore lo stesso stipendio, due milioni e duecentomila netti, che Cicinho può vantare dal contratto ancora biennale che ha con la Roma.
Ci sono poi parecchi giocatori che, per svariati motivi, dovranno trovare una nuova sistemazione. C’è Faty per il quale si sta cercando una squadra in Francia. C’è Barusso che potrebbe tornare al Torino. C’è Loria per il quale c’è un abbozzo di discorso per l’Atalanta (o qualche squadra di B). C’è Andreolli che ha solo l’imbarazzo della scelta tra Bari, Parma, Bologna, Chievo e si potrebbe continuare. C’è Antunes che dovrebbe tornare a giocare a casa sua. C’è Guberti che non è detto mica che rimanga e per il quale il mercato certo non manca (si parla pure di Juventus). Ci sono i giovani Greco e Scardina che devono andare a giocare. E c’è anche Stefano Okaka che se deve restare qui per scaldare la panchina, allora forse è meglio che vada a fare esperienza in Italia o all’estero.