Garcia: “Non abbiamo paura di nessuno. Holebas e Pjanic saranno convocati”

 

CHIEVO
Speriamo di ripetere le prestazioni di Verona contro l’Hellas, Rotterdam e degli ultimi venti minuti con la Juventus, dove abbiamo messo intensità e carattere. Le caratteristiche del Chievo? Abbiamo sempre un’idea di quello che troveremo di fronte, poi in campo è un’altra storia. Cercheremo le chiavi giuste per fare la partita. Cholevas e Pjanic? Sono convocati e disponibili.

GERVINHO
Involuzione? Ha segnato in Europa League sia all’andata sia al ritorno. Se parliamo della partita contro la Juventus, è vero, non ha trovato la porta, ma tutti non abbiamo trovato spazi perché loro hanno fatto un blocco di difesa bassa.

OBIETTIVI
Guardiamo solo il nostro percorso e la partita della Roma. Sono sereno, ho fiducia nei miei. Andiamo a Verona per vincere come sempre, dobbiamo mettere in campo i parametri ideali per trovare i tre punti. Non guardiamo al passato, vogliamo solo fare meglio guardando avanti. Scudetto occasione persa vista la Juventus? Parlo solo della Roma, non delle altre. Nella gara di ritorno si è parlato di una grande Juve. Noi possiamo solo difendere al massimo il secondo posto, il destino del primo posto è nelle mani della Juventus. Le concorrenti Lazio e Fiorentina per il secondo posto? Tutte le squadre che lottano in alto possono insidiarci, ma come ha detto Ljajic noi non abbiamo paura di nessuno. Come detto, dobbiamo mettere in campo per novanta minuti un mix del primo tempo di Verona, della partita di Rotterdam e degli ultimi venti con la Juventus.

MERCATO
Salah? Non parlo di chi non fa parte della mia squadra. Parlo solo di Doumbia e Ibarbo. Volevamo prendere un centravanti per la partenza di Destro e abbiamo scelto un giocatore polivalente, che può fare tutti e tre i ruoli dell’attacco come Seydou. Ora non possiamo fare altro che rimettere Doumbia e Ibarbo al top della condizione, poi starà a loro dimostrare la fiducia che abbiamo riposto in loro. Fiducia che ovviamente rimane. Rinnovo Keita? Non è il momento di parlarne, ne discuteremo a fine stagione. Sono molto contento di lui, è forte e ha leadership. Ci dà tanto in campo e nello spogliatoio. Ha vinto trofei in Europa, ha sempre un atteggiamento ottimo da squadra. E’ così che voglio i miei calciatori.

SCELTE OFFENSIVE
Gervinho contro il Feyenoord tra andata e ritorno ha dimostrato di essere efficace giocando esterno. Totti? Ha giocato più partite dell’anno scorso, per questo ha avuto un minutaggio più alto. Inoltre, abbiamo avuto alcuni problemi in attacco e per questo siamo stati costretti a richiedere uno sforzo in più a chi era disponibile. Ora è tornato Iturbe, c’è Gervinho, torneranno Doumbia e Ibardo al più presto, avremo bisogno di tutti. Possesso di palla sterile? Farlo significa ridurre la possibilità di gol per l’avversario, a patto di difendere bene. E nell’ultima partita lo abbiamo fatto benissimo. Il fatto che sia alta la percentuale di questo possesso palla, ma che non porti risultati, non è solo colpa nostra, ma stiamo lavorando per migliorare.

DE SANCTIS
Morgan sta benissimo. Fa parte di un reparto difensivo forte, il secondo d’Italia, uno dei migliori in Europa. Per lui è più facile giocare una partita a settimana. Contro il Feyenoord abbiamo visto un ottimo Skorupski, un portiere di prospettiva e che può fare ancora meglio. Sono contento di entrambi.

CAMBI DA FARE DURANTE IL MATCH
Ogni partita è differente, ogni cambio è una scelta precisa, non c’è tempo di spiegarli tutti.

(ASRoma.it)

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