Parte della conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia del derby capitolino di domani sera.
Che cosa si aspetta da questo derby?
“Che le squadre facciano il loro dovere. Lo sfottò è il sale di Roma, ma che resti lì. Poi, che le squadre facciano il loro dovere”.
Seguiva da allenatore di altre squadre i derby della Roma?
“Ogni volta mi faceva piacere sapere delle vittorie della Roma, non solo nel derby. Ma non è che seguivo, quando fai l’allenatore di una squadra hai mille cose da fare, da programmare. Non è che ne abbia visti e non ho ricordi".
Nessun romano nella Lazio, voi siete in tre. Un vantaggio?
“Sicuramente la sentiamo un po’ di più. Non credo sia un vantaggio. Importante sarà essere determinati al punto giusto con una grossa concentrazione su ciò che dobbiamo fare”.
Come sta la squadra?
“I giocatori stanno bene, sono fiduciosi, questo è importante, sanno della posta in palio, c’è la stracittadina e vogliono fare una grossissima partita”.
La Roma sembra cambiata, aver fatto un passo avanti
“Beh, sì, dopo diversi mesi di contatti e colloqui loro capiscono me io conosco meglio loro. Ma ancora prendiamo troppi gol, e allora dobbiamo lavorare ancora. Non è che la Roma non debba prendere gol mai, ma prenderlo sempre mi secca”.
Un buon risultato nel derby potrebbe cambiare qualcosa?
“Non lo so se sarà la svolta. Sarà una partita molto importante per noi romani, non sarà una gara facile. La svolta no, dovrà essere più avanti. Noi dobbiamo continuare a pensare alla partita successiva. Abbiamo pensato al Basilea, ora pensiamo alla Lazio. Dobbiamo lottare per tutto il campionato, alla fine tireremo le somme”.