Rudi Garcia a Rai Sport.
E’ più soddisfatto per il passaggio del turno o preoccupato per aver giocato i supplementari?
In Coppa la cosa più importante è la qualificazione poi quando non segnamo il secondo gol con tante occasioni per farlo può succedere di prendere un contropiede perché l’Empoli è ben organizzato, complimenti a loro, abbiamo tirato più di 30 volte in porta, l’unica cosa che non è andata bene è stato l’ultimo passaggio e la finalizzazione. Abbiamo giocato 30 minuti in più ma siamo qualificati ed è l’unica cosa che conta.
Sul rigore, il suo pensiero?
Non ho visto le immagini, ho sentito dire che era rigore netto ma non ho visto e non posso dire nulla.
Si vede che Zielinski prende il pallone…
Si vede che taglia le due gambe poi se tocca prima il pallone è difficile, l’arbitro è a meno di 5 metri e quindi bisogna dargli fiducia, è in ottima posizione per giudicare.
Vede una squadra che sta arrancando rispetto all’anno scorso?
Sul piano fisico no, abbiamo giocato 120 minuti e stavano tutti bene, sul gioco c’è qualcosa da fare di meglio soprattutto in attacco dove dobbiamo essere più efficaci e segnare di più.
Come mai la Roma quest’anno viene infilata troppe volte in verticale dietro al centrale?
E’ casuale perché, se conoscete bene l’Empoli, la verticalizzazione è una delle loro qualità. Loro sono bravi in questo, ma a parte il gol dell’1-1 non mi ricordo occasioni dell’Empoli. Non è un problema difensivo, quanto il fatto che dobbiamo chiudere la gara quando abbiamo le occasioni per farlo.
E’ contento dell’approccio stasera?
Si, perché abbiamo segnato presto, poi mi aspettavo più continuità nel primo tempo, ma abbiamo giocato troppo di fretta. Nel secondo tempo abbiamo gestito meglio il ritmo, nel primo cercavamo troppo spesso il passaggio decisivo e questo è stato un errore perché dobbiamo gestire meglio il pallone su tutti i piani
Qual è il suo ‘sentimento’ dopo questa partita?
Ci sono sempre delle cose da migliorare, oggi abbiamo usato un modulo di gioco che usiamo poco e che nel secondo tempo a Palermo ci ha dato soddisfazioni, dobbiamo lavorare su questo perché i giocatori devono migliorare sul piano offensivo e sull’ultimo passaggio ma soprattutto sul piano difensivo e sarà il mio compito lavorarci da domani
Destro, si ha la sensazione che se non arriva una grande offerta resterà.
Sul piano economico non posso parlare, decide sempre il presidente. Al mondo nessuno è incedibile, spero che questo 2 febbraio arrivi presto perché sono 10 volte che dico che Mattia è un giocatore della Roma e che resterà un giocatore della Roma
Le piace Jovetic?
Si, ma mi piacciono anche Aguero, Dzeko… (ride, ndr). Possiamo dire tutti i giocatori del City perché sono forti
Ma Jovetic gioca poco, lei lo vedrebbe bene nella Roma?
Noi dobbiamo aspettare Gervinho e Keita, poi gli altri che sono qui devono fare di più per vincere le partite. Nelle ultime gare abbiamo pareggiato troppo e quando pareggi si perdono 2 punti, ora dobbiamo recuperare bene perché abbiamo avuto la cattiva idea di giocare 30 minuti in più, ma la Fiorentina gioca domani e non avremo problemi per la gara di domenica. La parola d’ordine stasera è recuperare bene per essere al 100% domenica contro la Fiorentina
Avrà visto l’espulsione di Gervinho in Coppa d’Africa: spera che sconti la squalifica e vada avanti in Coppa o torna il prima possibile?
Quando giocano per la Nazionale spero che i giocatori vadano sempre bene e che non si infortunino.
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