(PAGELLE GIALLOROSSE – ROMA-FULHAM – FORZA-ROMA.COM) – Con un secondo tempo caparbio, la Roma trova il successo e mette una seria ipoteca al passaggio del turno in Europa League. Riise scarica in porta un sinistro forte quanto velenoso e Okaka svetta di testa e manda alle spalle del portiere londinese la palla della vittoria. Qualche nota positiva si è vista, la voglia e la caparbietà fanno ben sperare. Doni esce dal campo malconcio, gli esami chiariranno le proprie condizioni fisiche, in dubbio per Milano.
Le pagelle giallorosse di Roma-Fulham:
DONI: 6 la sfortuna non lo abbandona. La sua gara dura solo 45 minuti. Un rinvio di piede lo mette Ko, si consiglia un viaggio a Lourdes in compagnia del connazionale Juan. La speranza è che si tratti di un semplice affaticamento. FRAGILE.
CASSETTI: 6 abituati ai terremoti nelle sue ultime partite, il terzino non si comporta male. Soffre gli attacchi degli inglesi ma alla fine non sarà protagonista di alcun cataclisma. Non puoi più sbagliare caro Marco. ATTENTO.
RIISE: 7 la sua botta dà ossigeno alla Roma che stava per farsi imbambolare dagli inglesi in vantaggio. La sua stoccata accende la Roma e l’Olimpico. Si ricorda dei suoi trascorsi oltremanica ed esplode il suo sinistro dando il là alla rimonta giallorossa. CARICO.
MEXES: 6 gli mancano i due compagni di reparto per eccellenza. Dirige Andreolli ma non cade quando gli inglesi ripartono. Alla fine sbroglia una matassa che poteva costare cara, deciso a spazzare senza fronzoli, così spesso si vince. RUVIDO.
ANDREOLLI: 6 se non fosse per quel fallo da rigore (Andreolli è stato troppo precipitoso) avrebbe meritato qualcosina in più. Due suoi recuperi nel primo tempo salvano la Roma dal possibile tracollo. Il giovane è in crescita dopo anni di anonimato puro. PUNTUALE.
DE ROSSI: 6 ancora non è quel calciatore che al mondo è il più forte di tutti. Mette anima e corpo, fà restare il Fulham in dieci e da fuori tenta la via della rete. Si prepara per la sfida che sente quasi come un derby. AVVISTATORE.
PIZARRO: 6 lavora e macina con la palla al piede tutto il centrocampo. Il Fulham si difende ed il cileno cerca di trovare il corridoio giusto per la stoccata. Il mal di schiena lo tormenta ma con il peq in campo la Roma in quei momenti difficili ammaestra l’avversario nonostante non sia il Pizarro da tutti conosciuto. DOMATORE.
GUBERTI: 6,5 fino alla sua uscita, fra i migliori in campo della Roma. Pimpante e capace di cercare in varie circostanze il fondo per servire i compagni in attacco. Voglioso di fare bene, dopo un inizio di stagione oscuro, l’esterno si stà facendo notare. MOBILE.
CICINHO: 5 non mi aspettavo di certo dal brasiliano la gara della vita. Ne avrà tanto da lavorare prima di tornare ai livelli di prima. Minuti importanti ma ancora giù di corda. SOTTOTONO.
OKAKA: 7 l’attaccante è anche questo: latita per le praterie dell’Olimpico senza azzeccarne una. Poi su un invito di Taddei incorna da centravanti puro e mette il sigillo decisivo per la vittoria. Tenta la la rovesciata da fuori per far esplodere letteralmente il suo stadio. GALVANIZZATO.
BAPTISTA: 5,5 quanti errori! Ci mette impegno, ma con Okaka stenterà per tutti i 90 minuti a trovare un’intesa. Quando ha sui piedi la palla del 3-1 sbaglia il diagonale vincente. Lo attendiamo a gran voce, a San Siro (se giocherà) la bestia è ad una delle sue ultime chiamate. RITARDATARIO.
JULIO SERGIO: 6 non compie alcun intervento. Ordinaria amministrazione e nulla più. TRANQUILLO.
TADDEI: 6,5 quante te ne ho dette! Non mi pento perchè non mi bastano 45 minuti discreti ed un assist per scrivere che sei tornato. Lavora e dimostra che a questa maglia tieni. La parabola che disegna per la testa di Okaka è la quiete dopo la tempesta, durerà? Ho le mie perplessità. ARCOBALENO.
MENEZ: 5,5 entra al posto di Guberti. Ranieri gioca la carta Menez per scardinare il muro eretto dagli inglesi e per approfittare della superiorità. Dopo il suo ingresso la Roma ribalta ma il francese si renderà protagonista ma solo per qualche palla persa.
RANIERI: 6,5 la Roma becca il suo solito goal e poi si sveglia. Mette Taddei al posto di Cicinho e Menez per uno stanco Guberti. Le mosse cambiano un pò la Roma che trova la verve giusta per addomesticare avversario e soprattutto risultato. GUARDINGO.