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(BLOG AS ROMA – FIRMEREI PER LA SALVEZZA – FORZA-ROMA.COM) – Alla vigilia della gara fra Udinese e Roma, il Mister Ranieri ha prefigurato il quarto posto come traguardo massimo, al punto da essere disposto a sottoscriverlo fin da subito. All’esito del match del Friuli, io firmerei anche per una salvezza tranquilla. E’ evidente la provocazione, ma fino ad un certo punto. Difatti, la stagione in corso ha delle spaventose analogie di sviluppo con il campionato 2004 – 2005, per capirci, quello del quadruplice cambio di allenatore, per essere più facondi, quello dell’urlo liberatorio alla penultima con l’Atalanta. Cambiano i protagonisti, ma il film è davvero troppo simile: Spalletti ha interpretato brillantemente la parte che fu di Prandelli, Ranieri ha la stessa chiarezza di idee esibita all’epoca da Rudy Voeller. Il successore del tecnico romano sarà molto probabilmente Mago Merlino, ma solo perché Silvan appare troppo inesperto per scimmiottare Del Neri. Se, poi, non bastasse nemmeno l’occultismo, tutto verrebbe messo nelle mani di Gian Paolo Montali, novello Bruno Conti, il quale dichiarerà:
“ho accettato l’incarico per il troppo amore che nutro nei confronti di questi colori, fin da quando ero bambino”… Catastrofismi a parte, il dato fattuale è abbastanza eloquente. La Roma, nelle prime dieci partite disputate, ha conquistato undici punti sui trenta disponibili e vanta, ad oggi, un margine di sole due lunghezze rispetto alla zona retrocessione. Ipotizzando che la soglia dei quaranta punti offra importanti garanzie di permanenza nella massima serie, occorrerebbe totalizzarne almeno venti nel girone di andata ed altrettanti dopo il giro di boa. In sostanza, per rimanere in media con una certa disinvoltura, ai giallorossi occorrerebbero tre successi nei restanti nove incontri, ipotesi pareggi a parte. Ma escludendo le trasferte, vista la scarsa propensione della squadra a fare bottino pieno lontano dall’Olimpico, e considerando il derby fuori da ogni pronostico, resterebbero le sfide casalinghe con Bologna, Bari e Parma. Domenica, contro i rossoblu, avremo serie difficoltà a schierare l’undici di partenza; oltre agli infortunati, infatti, mancheranno gli squalificati Cassetti, Taddei e, soprattutto De Rossi. Il Bari appare, in questo momento, addirittura fuori portata; il Parma, dal canto suo, si sta rivelando una “piacevole” sorpresa. Qualcosa, pertanto, potrebbe andare storto e, a quel punto, due, tre, punticini ci toccherebbe rastrellarli su e giù per l’Italia. Missione non impossibile, per carità, ma poi c’è il girone di ritorno con identici oneri. Nel dubbio, datemi immediatamente una penna e al diavolo l’autofinanziamento…