Pallotta, scudetto con stile: ”La mia Roma è più forte, lo ha dimostrato a Torino. Accettiamo le sconfitte”

Lunga intervista rilasciata da James Pallotta alla Gazzetta dello Sport.


Passeggi per Stamford Bridge e tra Real, Bayern, Borussia, Arsenal e Chelsea ti capita di incontrare anche James Pallotta. Già, perché la Roma è da un po’ che è pronta a sedersi al tavolo con le grandi d’Europa e ora che i risultati in Champions la legittimano, a quel tavolo ci si trova anche a suo agio. Non è l’unica italiana, perché al «The Sport Business Summit» di Londra ci sono pure Juventus, Inter e Milan. Ma, forse, è la più ricercata, come se fosse la grande novità nel vento del calcio italiano.

Pallotta, quando due anni fa divenne ufficialmente presidente giallorosso avrebbe mai immaginato un salto così rapido in alto?
«Onestamente sì. Anche se all’epoca, quando lo dissi, qualcuno pensò che ero pazzo. Ma due estati fa abbiamo fatto un lavoro straordinario, portando a casa tanti talenti, anche se magari con non molta esperienza. Quello è stato il primo step, poi è arrivata la qualificazione in Champions League. Ma io ci credevo già da allora».

Già, la Champions. Per la Roma è cominciata come meglio non poteva sperare.
«Sono molto fiducioso. Le gare con Cska e City mi hanno fatto capire che non ci sono differenze così profonde con gli altri club d’élite. Se penso poi che la gara di Manchester l’abbiamo giocata senza 6-7 giocatori, non posso che sentirmi bene. Stesso discorso con la Juve, una squadra forte, tra le più forti sotto il profilo tecnico. Ma abbiamo giocato al loro stesso livello, se non forse meglio, anche lì con tanti giocatori fuori per infortunio, gente del valore di Strootman, De Rossi, Astori. Tutti giocatori decisivi. E allora mi chiedo: come non potrei essere fiducioso?».

La partita dello Juventus Stadium ha lasciato però degli strascichi, dentro e fuori il campo.
«È successo quello che può succedere in tanti altri stadi: in Europa, in Italia, a volte anche negli Stati Uniti. È facile trovare 5-6 mele marce quando ci sono 50 o 60 mila persone che assistono ad una partita. Ma lo spettacolo di tifo dentro lo stadio è stato bello, sia per quanto offerto dai nostri tifosi che dai loro».

Nessuna delusione, quindi?
«Ovvio che sì, prima di tutto per il risultato. A Torino per fortuna non c’è stata la guerra mondiale, ma solo una partita con degli errori arbitrali. La sconfitta non ci rende mai felici ma va accettata. Da società, staff e tifosi. Anche perché la squadra ha dato il 100%, sono molto orgoglioso dei miei ragazzi. Anche se poi qualcosa che mi ha deluso davvero in realtà c’è».

Esattamente cosa?
«Quello che è successo dalla parti della nostra panchina: penso agli insulti a Ljajic e Strootman o agli schiaffi ai ragazzi dello staff. Questo non va bene, non è sport. Ma quello che è successo non vuole dire che tutto questo sia la Juventus, ma soltanto che c’erano proprio quelle 5-6 mele marce. Quella gente lì deve essere messa fuori dagli stadi, restarci fuori e non tornarci mai più. Non esistono altre strade».

Lei martedì ha lanciato un messaggio distensivo, per qualcuno una contrapposizione alle parole di Totti del post-Juve.
«Nella Roma chiunque può dire come la pensa: io, lo staff, i manager, i giocatori. Ognuno ha una sua opinione, probabilmente a caldo anche io avrei detto le stesse cose. Mi piace l’idea che la mia squadra abbia personalità e combatta su ogni cosa. A Manchester abbiamo preso subito gol e ci siamo rialzati, a Torino è successo lo stesso. Perdere non piace a nessuno, neanche a Francesco. Ma il giorno dopo è finito tutto. Bisogna voltare pagina. Quello che sappiamo fare lo dobbiamo dimostrare sul campo, non a parole. Ma una cosa ci tengo a chiarirla: quel messaggio non era diretto a Totti».

E sul campo, secondo lei, la Roma ha dimostrato di essere all’altezza della Juventus?
«Per me siamo anche più forti, questo ci ha detto la sfida di domenica, nonostante alla fine sia arrivata una sconfitta».

Quindi è una Roma da scudetto?
«Possiamo vincerlo, certo, io ci credo. Ci possono essere errori arbitrali esattamente come ci sono gli errori dei giocatori, vanno accettati. Ma a Torino non ho mai avuto l’impressione di essere inferiore alla Juventus. E avrei avuto la stessa idea anche se Totti avesse calciato fuori il rigore o Gervinho non avesse fatto quell’assist per Iturbe. Siamo molto forti, con tanto talento. E possiamo solo migliorare: molti dei nostri ragazzi giocano insieme da appena un anno, i loro stanno insieme da molto più tempo».

Alla ripresa, dopo il Chievo, ci sarà anche la sfida con il Bayern Monaco. Preoccupato?
«E perché dovrei? Se oggi a Monaco hanno timore della Roma, vuol dire che il nostro talento lo stiamo sfruttando bene. Tornerà Benatia, le circostanze che sappiamo hanno portato alla sua cessione. Ma dobbiamo rispettarlo per quello che ci ha dato, lo scorso anno è stato uno dei migliori. È il discorso di prima: dobbiamo crescere culturalmente, elevarci. Il passato è passato, dobbiamo dimostrare di avere classe. Perché ce l’abbiamo».

Dall’Inghilterra continuano ad arrivare lusinghe per Strootman. Non è che farà la stessa fine di Benatia?
«L’ho già detto, Strootman non è in vendita, neanche per 95 milioni. Come uomo d’affari le offerte le valuto sempre. Ma vogliamo costruire una grande squadra, Kevin non è sul mercato».

Che cosa pensa della squalifica per razzismo del presidente federale Tavecchio?
«È difficile anche commentare adesso questo passo, quello che pensavo di lui l’ho detto già la scorsa estate. L’opinione resta sempre quella, anche se sono rimasto piacevolmente sorpreso a sentirlo parlare di riforme che gli avevamo suggerito. Speriamo riesca a portarle avanti».

E della possibilità di introdurre la moviola in campo?
«Dobbiamo prendere esempio dagli sport americani, è giusto dare un paio di opportunità su cui interrogarsi, per rivedere eventualmente le decisioni arbitrali. Magari una a tempo, per non rovinare la fluidità del gioco (Pallotta ci mostra una ricostruzione del fallo di Pjanic su Pogba con l’area di rigore sagomata intorno al punto di contatto, ndr ). Rispetto agli sport americani, poi, qui c’è una grande differenza: spesso le partite sono decise da una scelta, un fischio, un gol che può cambiare tutto. Pensiamo alla partita di Torino, con tre errori. Nel calcio queste cose decidono i campionati o l’ingresso in Champions. Sì, la moviola sarebbe senz’altro la strada giusta, un passo avanti verso la modernità».

Cosa serve invece per rendere gli stadi italiani più sicuri?
«Intanto il nostro speriamo di iniziare a costruirlo entro sei mesi. Sarà sicuro, con un design moderno, orientato alle famiglie. Lavoreremo molto con la polizia, non vogliamo quelle famose mele marce. Ma servono telecamere ancora più ad alta definizione, per individuare subito i violenti e spedirli fuori per sempre».

Ha scoperto per caso se è più veloce Gervinho o Iturbe?
«Venga, le spiego (e Pallotta mima gli scatti dei due, ndr). Gervinho disorienta gli avversari correndo, sterzando, li manda giù così. Iturbe ha una corsa diversa, sembra Bolt nei 100 metri, va dritto verso la porta e non si ferma più. Quando hai due così per Totti è uno spasso, certi palloni li sa mettere solo lui. Non so chi sia più veloce tra i due. Magari alla festa di Natale organizzeremo una sfida e lo scopriremo lì…».

Sa però che è Gervinho ad aver detto di voler sfidare Bolt?
«Davvero? Con o senza palla?».

Con. Proprio come con Pallotta la Roma, dopo essersi seduta al tavolo delle grandi d’Europa, vuole restarci il più a lungo possibile. Con uno scatto culturale però, quello che il presidente chiede anche alla sua gente.

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63 commenti su “Pallotta, scudetto con stile: ”La mia Roma è più forte, lo ha dimostrato a Torino. Accettiamo le sconfitte””

  1. Peter Pan ha detto:

    @Oblomov: infatti, devi costruire uno stadio, devi rilevare azioni, devi trovare partners… non ti conviene fare il gradasso ora.

    giusto.
    secondo me lui non è nella posizione di fare casino. deve dare credibilità a roma e alla roma . deve parlare da presidente non da tifoso. vi immaginate la goldman sachs di turno che legge dichiarazioni dicendo che ci hanon rubato la partita ? penserebbe ma con chi mi sono messo in affari?

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  2. questa intervista di Pallotta mi ha convinto molto + del comunicato precedente,in questa intervista ha evidenziato degli aspetti che non andavano trascurati (violenza nello juventus stadium) e ha fugato molti dubbi e ombre che si erano create sulle dichiarazioni tra lui Sabatini e Totti e che molti della stampa volevano cavalcare x dividere la tifoseria.
    Bene, andiamo avanti così…sempre Forza Roma

    P.S. Auguri a Barbarossa e famiglia del lieto evento

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  3. Reginald ha detto:

    cosa deve fare Pallotta esacerbare ancora più gli animi? Far ormeggiare la sesta flotta nel golfo di Genova e cannoneggiare vinovo e lo juventus stadium?
    Qui (da una parte e dall’altra) su milioni di tifosi, si rischia di scatenare qualche cane sciolto che magari fa un altra cazzata modello Napoli – Fiorentina… sento parlare (non qui) di sassi sul pullman della Juve, che al ritorno gli conviene non presentarsi… Pallotta sta investendo tempo, idee e denaro nella Roma, e credo che la scatenando la violenza, faremmo una brutta figura a livello internazionale e che alla lunga potrebbe rompersi i cojoni e tirare i remi in barca.

    ma basta con questa demagogia da quattro soldi, nessuno è responsabile dei casini che fanno gli ultrà al di fuori di se stessi, mi pare di sentire l’abbassare i toni delle tv puttane, vi imboccano come neonati e poi ripetete a pappardella le stesse minchiate senza senso.

    Pallotta non deve ormeggiare la sesta flotta nel porto di Genova, semplicemente deve far valere i suoi diritti e quelli della società pretendendo che il campionato si svolga in modo regolare.

    Hai detto bene tu, lui pensa agli investitori, purtroppo di quello che subiscono i tifosi non gliene frega una minchia a nessuno, comincio a credere che questo sia interessato solo allo stadio. A che pro quindi mettersi contro il potere juventino, proprio ora che sembra glielo facciano costruire?.

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    • @22.07.1927: hmmm… concordo con Reginald
      i leaders pensano una cosa, ne dicono un altra e poi ne fanno un altra totalmente diversa.
      E Pallotta é leader. quindi non si discute.
      Va giudicato l’operato tra 5 anni, non le interpretazioni sulle sue affermazioni o sulle mancate….

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    • per quale motivo dovrebbe essere demagogia. Ma tu credi che i tifosi ragionano tutti allo stesso modo, con la tua testa o con la mia. Esistono milioni di sfaccettature che variano dalla persona e dal contesto. Su milioni di tifosi di una squadra X che può essere il Napoli, il Liverpool, la Roma, la Juve ecc… esistono persone, lo 0,001 percento, che fomentate e che magari trovandosi nel luogo sbagliato e nel momento sbagliato accecato dalla rabbia ucciderebbe un altra persona.

      eccoti un esempio poco pubblicizzato a dispetto della morte di Esposito:
      youreporter.it/trend/omicidio-dopo-la-Champions-tifoso-juventino-uccide-interista

      Rispondi
  4. 😯 😯 😯
    😳 😳 😳
    ❓ ❓ ❓ ❓ ❓ ❓

    quante brutte parole in questi commenti
    😳 😳 😳
    🙁 🙁 🙁

    non litigate

    Rispondi
  5. Bisogna avere pazienza
    i discorsi sulle dimissioni da tifoso lasciatele a quel cojone di amendola
    Bisogna avere fiducia, gli americani non sono ciarrapico e probabilmente saranno i migliori della nostra storia
    Bisogna avere fede
    la Roma non si discute mai e per Roma intendo tutti dal giardiniere al Presidente

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    • concordo pienamente, la Roma è destinata a diventare stabilmente la prima squadra Italiana da qui a pochi anni ed entrare nei top-club Europei,

      Rispondi
  6. AUGURONI A BARBAROSSA AND FAMILY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    e poi lo dico anche con la moviola in campo…

    A
    ..U
    ….G
    ……U
    ……..R
    ……….O
    …………N

    :mrgreen:

    Rispondi
  7. BUONGIORNO LUPACCHIOTTI 😛 !!!
    bell’intervista del Presidende…….. questo lavora di fino no sti 4 sfigati che diventeranno a breve tempo 😉
    mi associo agli auguri a BARBAROSSA
    me raccomanno BARBARO …. il primo pupazzetto che gli compri fa che sia ROMOLETTO 1927. 😉
    Oblomov…. fratè non te la prende con quello , bastano e avansano le cazzate che ha detto ieri 😉

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  8. Tra l’ altro l’ idea di contingentare la moviola in campo a 1 episodio per tempo a squadra (come molti soloni propongono) e su richiesta della squadra è una grandissima cazzata!
    Per esempio domenica scorsa noi l’ avremmo richiesta per il rigore di Maicon, ma non avremmo potuto richiderla per quello di Pjanic!
    Deve essere una cosa indipendente, magari valida solo per convalida gol e aiuto sui rigori, fatta in automatico dalla squadra arbitrale.
    Naturalmente ci sono delle controindicazioni!
    Per esempio sono quasi sicuro che i fuorigioco dubbi non verrebbero mai più fischiati ma attenderebbero la fine dell’ azione per pararsi il culo e attendere poi indicazioni dlla cabina di regia.
    Uguale dicasi per i contatti dubbi in area!
    Verrebbero fischiati tutti per poi demandare alla regia la convalida o meno…
    Insomma tutti i sistemi hanno pro e contro.

    Rispondi
    • @Arcimboldo: penso che in italia le partite serali poi finiscano a mezzanotte
      😆 😆 😆

      già m’immagino mazzarri che chiede su ogni azione la moviola
      e poi quelle merde di sky che fanno? la moviola della moviola?

      Rispondi
    • @Arcimboldo: per me la cosa è semplicissima :
      è sufficente un giudice di gara in una sala regia con un monitor e tramite aulicolare in collegamento con l’arbitro……….l’informazione dell’azione dubbia gli verrà data quasi in tempo reale e metterebbe tutti daccordo……….poi se la moviola non chiarisce allora sarà a discriminazione del giudice di gara prendere la decisione ma 9 su 10 saranno veritiere.

      Rispondi
  9. E avete visto la Roma come ha distrutto certi personaggi alla stikkinikki

    😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆

    alle merde non gli è rimasto piu nulla.
    La Roma è grande e loro rosicano. Non sanno piu che pesci pigliare.

    stikkinikki leccami il culo
    e ficcati un bel cactus in bocca

    nuovo nick, ma sempre le solite merde scrive

    Rispondi
    • @Oblomov: ….secondo me non sei tanto tranquillo fratello….se la mattina cominci ad insultare gente che neanche conosci da uno smartphone o da un pc…
      hai dei disagi evidenti che dovresti curare…

      Rispondi
  10. Peter Pan ha detto:

    @Arcimboldo: per farne una più grande.. ahahahaha
    vado a parlare li, faccio vedere la.. il giorno dopo: squalifica
    Accettiamo con rispetto la sentenza
    E’ un comico

    beh… co’ la faccia da pajaccio avvinazzato che se ritrova… nun poteva che esse bono pe ‘o Zelig!

    Rispondi
  11. questo vuole fare grande la Roma, vuole arricchirsi, vuole costruire lo stadio e quando avrà raggiunto gli obbiettivi lo metterà in culo ad uno ad uno.
    Altro che agnelli, verrà preso a pecorella.
    Ora ci sono troppi interessi in gioco.

    Rilassatevi
    E poi che cazzo volete che dica Palotta?
    Non vi son bastati gli attacchi di Totti, Garcia, il gesto di Strootman alle merde, le testate di Manolas?

    E a me sinceramente di parlare ancora di rube nausea. Pensiamo al calcio giocato, a

    Rispondi
  12. Peter Pan ha detto:

    @Arcimboldo: poi ce la prenderemo con chi gestisce e guida la moviola

    devo specificare che io sono favorevole ad un istant replay all’ american football, cioè che l’ arbitro riceve indicazione da una cabina di regia arbitrale in tempo pressoche reale.
    Senza che lui debba andare a vedere monitor attorniato da calciatori, allenatori, dirigenti, Lotito! (lui stà ovunque…) e cazzate varie!

    lui deve solo sentirsi dire cosa fare!

    ripeto, non servirà a cambiare la storia, ma almeno gli renderebbe un po’ piu’ difficile barare…

    Rispondi
    • @Arcimboldo: guarda

      se anche domenica ci fosse stata la maviola in campo, quella merda di rocchi avrebbe concesso lo stesso il rigore…..

      ne sono sicuro

      Rispondi
      • @Oblomov:

        beh per questo non farei decidere all’ arbitro sottoposto a pressioni, bensi a una squadra extra

  13. Nel postpartita di Juve-Roma in molti hanno tirato in ballo Calciopoli. E hanno fatto bene. Perchè l’arbitro Rocchi è ancora un imputato al processo sullo scandalo del 2006. Il reato imputato risale a Chievo-Lazio 0-1 del 2005, nell’ambito dell’operazione di “salvataggio” dei biancocelesti. Prima e dopo quella gara Lotito ringraziò Mazzini per la designazione del fischietto fiorentino, in due telefonate intercettate. Rocchi fu uno dei pochi a continuare ad arbitrare dopo lo scandalo Calciopoli.

    STO FIJO

    Rispondi
  14. Boston Celtics minority owner Jim Pallotta, angry about the officiating in Game 3 of the NBA Finals, confronted commissioner David Stern after the Celtics’ 91-84 loss to the Los Angeles Lakers on Tuesday, sources tell the Boston Globe. The sources say Pallotta told Stern the league should be embarrassed at the officiating in the series, which has been widely criticized. Game 3 included three reviewed calls in the fourth quarter. Celtics coach Doc Rivers was so upset by the Game 3 officiating that he sent 11 plays to the league for review. Neither the league nor a Celtics spokesman would comment for the Globe on the reported confrontation. But Stern said at an NBA Cares event Wednesday that it wouldn’t be a Celtics-Lakers matchup without complaints about the officiating. In the past, owners who have publicly criticized the league over officiating have been subject to six-figure fines, the Globe reports

    IN PRATICA DISSE CHE LA LEGA DOVEVA VERGOGNARSI DEGLI ARBITRAGGI….

    Rispondi
      • @DIVERSAMENTE IDIOTA
        te sei risposto da solo….. in piu’ evidentemente e GIUSTAMENTE sentiva i CELTICS come un qualcosa che gli apparteneva per passione…..
        insomma ancora non ho capito se ce fai o ce sei…

      • @troia-laziale: continua pure a rosicare.

        nuovo nick , ma scrivi sempre la stessa merda troietta.

        ti piscio e caco in testa

      • @Oblomov: ma ora che hai digitato questo sfogo te senti mejo?…
        no perché sempre lo scemo del villaggio rimani….

      • @Oblomov: secondo me non sei tanto tranquillo fratello….se la mattina cominci ad insultare gente che neanche conosci da uno smartphone o da un pc…
        hai dei disagi evidenti che dovresti curare….

      • @Oblomov: infatti, devi costruire uno stadio, devi rilevare azioni, devi trovare partners… non ti conviene fare il gradasso ora.

  15. Si vocifera che dietro alla folgorazione sulla via di Damsco ricevuta dal simpatico Blatter a riguardo la moviola in campo, si nasconda in realtà un motivo economico.
    Pare infatti che stia studiando il modo di poter vendere degli spazi pubblicitari a prezzi elevatissimi (stile Super Bowl) proprio durante lo svolgimento del match.
    E quale opportunità migliore se non una bella interruzione di un paio di minuti per la moviola in campo?? :mrgreen:
    Naturalmente c’è anche al vaglio la possibilità dell’ instaurazione dei Tie Break…
    vedremo… ma non vi fate illusioni… se devono favorire la squadra che gli garantisce qualcosa… troveranno il modo di farlo!

    Rispondi
  16. chi da sempre e’ abituato a vincere si rifugia
    dietro il solito refrain

    VOI NON SAPETE VINCERE E QUINDI
    TU NON HAI MAI GIOCATO IN UNA GRANDE SQUADRA
    TU SEI UN PIAGNONE E NON ACCETTIO LE SCONFITTE

    mille modi di dire
    tante acrobazie per dirti….TU MUTO DEVI STARE!!!
    PARTECIPA….
    GIOCA….MA LASCIAMI VINCERE.

    PICCOLE COMPARSE

    e con questo ho chiuso il discorso post jume roma….il fegato e’ ancora dolorante.

    ancora non ho capito cosa vuol dire CRESCERE COME TIFOSI …SE POI LA STORIA SI RIPETE ED ARRIVI SEMPRE DIETRO….CRESCI SI …SAI ACCETTARE SI….TI DANNI DI MENO SI….MA COSA CAMBIA IN FINALE????

    a meno che no diventeremo talmente superiori…
    ma se a vince sara’ la juve….allora al netto dello stadio ogni anno contera’ un 20% in piu’ di introiti…
    che poi sabatini con fatturati molto differenti realizzi magie,,,beh questo e’ un altra storia…

    avanti Roma

    Rispondi
  17. l’intervista è bellissima. pallotta con semplicità riesce a trasmettere tranquillità e fiducia.
    resta il fatto che a mio modestissimo parere con questa attitudine non si vince nel calcio.
    o si è molto più forti della juve , come lo è stata l’inter per larghi tratti , oppure vince la juve. la storia l’ho capita

    Rispondi
    • @aleste85:

      ma te ci credi??

      non pensi che abbia solo colto al balzo l’ opportunità di guadagnare un minimo di punti dopo le mille figuracce fatte?? 😯

      Rispondi
      • @Arcimboldo: per farne una più grande.. ahahahaha
        vado a parlare li, faccio vedere la.. il giorno dopo: squalifica
        Accettiamo con rispetto la sentenza
        E’ un comico

  18. Potrebbero arrivare novità sulla regolamentazione del calciomercato italiano decidendo di recepire la “Convenzione di Cotonou” che renderebbe comunitari tutti i giocatori provenienti dai 79 paesi aderenti e che si localizzano in Africa, Caraibi e Pacifico.

    Be giusto e’ gia’ presente nel Basket 😉

    Rispondi
    • @pevek80: sarebbe un danno ancora maggiore per i nostri vivai già stremati. io farei per una volta come inghilterra. puoi giocare in premier league solo se hai presenze nella tua nazionale .altrimenti non entri

      Rispondi
  19. Pallotta in un famoso CELTICS VS LAKERS fece il diavolo e becco’ una bella multa

    il Presidente sceglie giustamente di volare alto…ma cio’ non vuol dire SUBIRE e basta
    inutile nasconderci si sapeva che il SISTEMA avrebbe sempre favorito le SOLITE pur di sfavorire il nuovo solitario che avanza

    meglio fare bella figura in europa perché qui non c’e’ trippa per gatti…a meno di sconvolgimenti epocali

    con cio’ non voglio dire di mollare non sia mai…ma sara’ piu’ facile l’europa
    le differenze in italia sono minime e gia’ siamo dietro senza demerito
    o meglio per merito di rocchi banti e l’altro faccia da culo
    rocchi era l’arbitro preferito di moggi assieme a de santis….

    e’ brutto abituarsi a pensare male…fa passar la voglia di amare spassionatamente…perché se ad un gioco togli la se pur minima speranza non certezza di vittoria…allora non e’ un gioco…MA UNA RECITA!E ALLORA PUOI SCEGLIE DI NON PAGARE PIU’ IL BIGLIETTO A CHI SFRUTTA UNA TUA DEBOLEZZA…IL TIFO…L’AMORE PER UN BENE SENTIMENTALE CHIAMATO ROMA…

    piccolo incipit

    riguardo i fatti del 3 maggio
    prima comincio’ lo zio
    ora l’avvocato per conto della madre

    perché tirare in mezzo la ROMA INTESA COME SQUADRA E SOCIETA?
    la partita era napolli fiorentina
    ed i fatti vanno accertati

    fa comodo tirare in mezzo totti ….la Roma …et bla blabla…

    provocazioni

    rocchi banti picture show

    Rispondi
  20. Anvedi Tavecchio…. che bella figura demm….

    ahahhahahah ma era solo la logica conseguenza di una scelta scellerata! e lo si sapeva!

    D’ altronde, parliamoci chiaro… lui non è niente! nessuno! solo un prestanome, solo l’ estensione di una certa parte di Lega fatta di loschi figuri, affaristi? affaranti direi… faccendieri, riciclatori e chi più ne ha più ne metta…

    Francamente sono meravigliato delle posizioni di certi club che dovrebbero riuscire a guardare un po’ piu’ in là del proprio naso come le milanesi!

    Comunque non c’è problema… moriranno da soli soffocati dalla loro stessa motagna di merda! C’è solo da attendere…

    TFA

    Rispondi
  21. Rocchi squalificato anche dall’uefa, e i suoi collaboratori e designatori no?

    Tavecchio dopo la gara contro la jumerdus: acceleriamo per la tecnologia in campo,
    ne parlero’ con i vertici mondiali, vedrete ci faremo sentire
    Il giorno dopo riceve 6 mesi di squalifica 😆 😆

    Fa bene la ROMA a non rispondere alle merde

    Rispondi
  22. la juve continua a cantarsela e suonarsela (vedi nedved) e la roma continua a fare pippa. Se non è una dimostrazione di debolezza e subordinarietà questo..c’è un unico modo per combattere un sistema iniusto, denunciarlo, se non lo denunci sei connivente, basta cazzate.

    Rispondi
    • @22.07.1927: quello che tu chiami pippa è soltanto classe. Loro vincono con gli aiutini, non vinceremo per merito.
      Basta frignare.
      Cosa vuoi che dica? Quello che c’era da dire l’hanno già detto Totti e Garcia. Il presidente di una società deve dimostrarsi piu diplomatico.

      E poi cosa vuoi che dica un presidente?
      La juve compra arbitri, viene avvantaggiata, tevecchio è un mafioso. Le prove?

      ma dai…basta con sta bambinate

      Rispondi
      • @Oblomov:

        è da questo che si vede il valore dell’uomo giusto, denunciare le ingiustizie sempre e comunque, sopratutto nelle avversità, sopratutto quando tutti ti puntano il dito contro.

    • cosa deve fare Pallotta esacerbare ancora più gli animi? Far ormeggiare la sesta flotta nel golfo di Genova e cannoneggiare vinovo e lo juventus stadium?
      Qui (da una parte e dall’altra) su milioni di tifosi, si rischia di scatenare qualche cane sciolto che magari fa un altra cazzata modello Napoli – Fiorentina… sento parlare (non qui) di sassi sul pullman della Juve, che al ritorno gli conviene non presentarsi… Pallotta sta investendo tempo, idee e denaro nella Roma, e credo che la scatenando la violenza, faremmo una brutta figura a livello internazionale e che alla lunga potrebbe rompersi i cojoni e tirare i remi in barca.

      Rispondi
  23. OT ❗ ❗ ❗ ❗

    #23BARBAROSSA
    Cari amici giallorossi anche se ci conosciamo solo virtualmente voglio rendervi partecipi di un grandissimo evento, sono appena diventato papà per la seconda volta, poco fa è nata mia figlia Miriam!!! 🙂

    8 ott 2014, 19:56
    👿 😡 👿 😡 👿 😡
    Non l’hai chiamata Julia ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ ➡ :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
    😆
    😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
    WELCOME
    WELKOM
    BENVENUTA
    piccola lupetta
    fine OT

    molto bella questa intervista. ha detto che ci sono stati errori ma senza urlare
    bravo questo è un grande presidente
    magari lo stadio inizia tra 6 mesi 😛

    Rispondi
  24. A far pendere la bilancia dalla parte di Tacopina è stata l’offerta di 4.1 milioni ai soci.La proposta americana è stata firmata da Joe Tacopina. “Faremo 6 milioni di aumento di capitale immediato”, hanno scritto gli americani nella lettera impegnandosi a garantire anche gli altri 6-7. La data del closing, cioè la chiusura dell’affare, è prevista entro il 15 ottobre. L’era Guaraldi è finita, si apre ora un’altra pagina per il Bologna che ha appena compiuto 105 anni.

    Grande Pesso quante ne sai 😉 :mrgreen: :mrgreen:

    Rispondi

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