Trigoria ore 15: la Roma torna in campo, Perrotta ok e Mexes scalpita

(ALLENAMENTO AS ROMA – PERROTTA RECUPERA – FORZA-ROMA.COM) – Neanche il tempo di rifiatare un pò che la Roma oggi pomeriggio è scesa in campo a Trigoria per la ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di Catania di domenica prossima. Chi ha giocato ieri effettua un lavoro defaticante, dopo la prestazione su un vero e proprio acquitrino Ranieri vuole far smaltire le fatiche accumulate. Perrotta è tornato ad allenarsi con il gruppo. Simone Perrotta ha accusato un affaticamento muscolare e di concerto con lo staff medico al seguito ieri a Palermo, Ranieri ed il calciatore non hanno voluto rischiare ed a scopo precauzionale il centrocampista giallorosso è andato in tribuna. Baptista unico assente dal campo. Il gruppo svolge un riscaldamento atletico. A seguire cambi di gioco e appoggi. Lavoro differenziato per Tonetto ed Esposito. Mexes è apparso molto carico con ogni probabilità Perrotta e Mexes saranno utilizzati a Catania facendo rifiatare qualche compagno affaticato. Ranieri fa lavorare la squadra sulle ripartenze, soffermandosi su questo aspetto. Nel finale, Mexes e Perrotta scherzano tra di loro, tirandosi addosso il pallone.

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7 commenti su “Trigoria ore 15: la Roma torna in campo, Perrotta ok e Mexes scalpita”

  1. [quote comment=”107183″]è infortunato. pare roba tipo doni, solo che non si vuole operare perchè rischierebbe diperdere la nazionale ed i mondiali…
    cose da pazzi! fossi la società gli direi di operarsi subito, visto che è lei che lo paga e non la federazione brasiliana![/quote]
    lo staff medico di “luminari” non ha capito bene l’entità del danno….come per Doni!

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  2. [quote comment=”107182″]MA STO’ BAPTISTA COSA E’ VENUTO A FARE ALLA ROMA???[/quote]
    Per farsi curare male dallo staff medico incompetente!

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  3. è infortunato. pare roba tipo doni, solo che non si vuole operare perchè rischierebbe diperdere la nazionale ed i mondiali…
    cose da pazzi! fossi la società gli direi di operarsi subito, visto che è lei che lo paga e non la federazione brasiliana!

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