(NEWS AS ROMA – PARLA LA SENSI DOPO QUALCHE MESE – FORZA-ROMA.COM) – Rosella Sensi ha dato appuntamento a molte importanti testate per tornare a parlare e soprattutto per chiarire la posizione in cui si trova al momento la As Roma. Ma se il messaggio da lanciare era quello di un chiarimento bello e buono da rivolgere ai tifosi, Rosella ha parlato di minoranza ma purtroppo non è così, mi sà tanto che il presidente della Roma non ha chiarito al 100% i dubbi e le perplessità dell’ambiente giallorosso. La vendita di un altro calciatore non è stata scongiurata, l’acquisto del primo vero grande colpo non è stato anticipato, l’obiettivo principale della Roma non è stato messo a conoscenza della gente, quindi cos’ha chiarito Rosella Sensi? Una delle poche cose che le fanno onore è quell’orgoglio capitolino che la Sensi sà diffondere all’esterno: quando parla del padre, quando difende la proprietà dagli attacchi giornalistici, quando qualche cervellone scribacchino la provoca dicendo: dopo Aquilani anche De Rossi potrebbe partire..Lei alza la voce e comunica con qualche giorno di ritardo che la Roma ha rifiutato una grossa offerta per De Rossi, Bruno Conti dopo svelerà che si trattava del Chelsea, questo testimonia come la comunicazione alla Roma è un optional, un modo di porsi che alimenta dubbi, ansie e critiche. La Sensi in questo versante ha fatto autocritica..ma non basta bisognerà porsi sempre alla tifoseria, chiarire gli aspetti anche se dolorosi, non c’è cosa più bella della chiarezza e della trasparenza. Cara Rosella hai la tifoseria più bella del mondo al fianco della Roma, visto che non vendi, tienitela stretta è un tesoro che solo pochi detengono.
romapersempre, ma che c’entra che la roma è una società in attivo? Spiega invece di sentenziare…io ho portato un mio ragionamento.. e tu? So capaci tutti a dire che la roma è in attivo, ma sai che vuol dire?
la roma è una società in attivo che pensa un po’ ha anche delle spese…………..
[quote comment=”89015″]Dico una cosa che forse è sfuggita ai più.. quello che fa la roma nn è autofinanziamento perchè subordinare le spese ad entrate future e incerte, cioè i risultati sportivi, nn lo è…in poche parole quello che incasso dovrebbe essere usato per finanziare le spese e nn per far fronte a mancate imprese. La politica della roma è quella del pareggio di bilancio ( o meglio dell’utile ) e nn quella dell’autofinanziamento[/quote]
Prefettamente d’accordo. Gli introiti vanno in larga parte a finanziare i suoi debiti. Mi sembra di ricordare che la Roma sia una società in attivo, o no?
Dico una cosa che forse è sfuggita ai più.. quello che fa la roma nn è autofinanziamento perchè subordinare le spese ad entrate future e incerte, cioè i risultati sportivi, nn lo è…in poche parole quello che incasso dovrebbe essere usato per finanziare le spese e nn per far fronte a mancate imprese. La politica della roma è quella del pareggio di bilancio ( o meglio dell’utile ) e nn quella dell’autofinanziamento