Rudi Garcia, dal sito della Roma.
“La priorità era vincere. Giocando la partita in casa, poi, sarebbe stato meglio non prendere gol. Oggi c’erano due squadre forti ed è venuta fuori una bella partita.
Un errore nostro ci poteva stare e così è arrivato il gol del Napoli. I nostri avversari hanno diverse qualità. Hanno delle qualità i nostri avversari. Vedremo la partita di ritorno fuori casa: loro dovranno vincere e noi cercheremo la squalificazione.
Totti? Francesco ha giocato veramente bene la sua ora in campo. Avevo pensato a scelte diverse, ma siccome Gervinho aveva il piede caldo, era meglio lasciarlo giocare. Volevo andare a Napoli con un gol di vantaggio: così è stato ed è molto meglio del pareggio.
Vantaggio non amministrato? Il primo gol preso ha cambiato il piano psicologico della squadra: il Napoli ha preso fiducia e noi siamo calati. Sul 2-2 abbiamo avuto la grande idea di attaccare e di fare di tutto per vincere: la reazione della squadra mi è piaciuta.
La qualificazione è 50 e 50: vedremo. Se ci sarà nuovamente una bella partita come questa sarà un buono spot per il calcio.
Gervinho? La risposta viene sempre dal campo. Può migliorare ancora. Oggi ha fatto una grande partita, ma ha ancora bisogno di lavorare su degli aspetti. Deve avere fiducia da parte dell’allenatore e da parte dei compagni. Quando prende la palla cerca sempre di dare problemi all’avversario: o cerca un assist o il gol.
Giocare quattro gare di fila non è una cosa facile per tutti. Per me ogni giocatore è importante e possono partire tutti titolari.
Possiamo sempre migliorare: questa sera, per esempio, abbiamo preso due gol e nella stagione non era quasi mai accaduto. Non dobbiamo perdere la voglia di vincere che anima questa squadra. Questa è la vera grande forza dei giocatori. Abbiamo sempre voglia di vincere e non dobbiamo perdere questa abitudine.
A inizio secondo tempo abbiamo dormito un po’. Sapevo quanto fosse importante e avevo chiesto di iniziare forte ai miei ragazzi.
Purtroppo siamo partiti nella ripresa senza aggressività e con poca ambizione di attaccare e la migliore difesa è sempre l’attacco.
Strootman può fare partite come questa, con più continuità. È un giocatore importante che aiuta i nostri ragazzi. È come una lavatrice, quando gli arriva una palla brutta la pulisce sempre“.
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Gracia, me fai tajà…oltre a bravo sei pure simpatico…..la chiesa al centro del villaggio…è una lavatrice….spero che rimarrai a lungo.. insieme a questa dirigenza ci hai ridato la Roma….una grandíssima Roma
tra l’altro questo grandene UOMO prima che allenatore sta per fare 50 anni… auguri MISTER