(CALCIOMERCATO AS ROMA – RADIO INCONTRO) – "Senza adeguamento Matteo Brighi potrebbe lasciare la Roma". E’ questo il succo del discorso dell’agente del centrocampista della Roma. Infatti Vanni Puzzolo, agente di Matteo Brighi, è intervenuto a Radio Incontro ed ha fatto luce sulla possibile partenza di Brighi da Roma.
"La Roma sa’ benissimo quali sono i suoi impegni, tuttavia siamo sicuri che la società terrà fede agli accordi che abbiamo raggiunto in precedenza, io sono sempre stato convinto della permanenza di Matteo nella capitale. Immaginiamo che la Roma abbia tre fasce salariali, divisa in 1) top player 2) titolari e 3 ) giocatori poco utilizzati e diciamo che Matteo era nell’ultima fascia per salire poi alla seconda, questo la Roma l’ha capito. Matteo e’ parte integrante della squadra ed e’ contento di vestire la maglia giallorossa a patto che gli venga riconosciuto il suo impegno. Dalle parole di Prade’ si e’ capito che tranne Totti e De Rossi tutti sono sul mercato, ma in questo caso, la mia presenza nei palazzi della società viola (Fiorentina) era perché dovevo ritirare delle maglie per i miei nipoti tifosi viola. Abbiamo toccato anche l’argomento Brighi, ma solamente a titolo informativo ed io altrettanto onestamente gli ho risposto che per Matteo la priorità e’ la Roma, poi nel calcio non si sa mai, anche perché Firenze non e’ una piazza a cui, a priori, si può dire di no. Aggiungo, ad oggi, che non c’è stata nessuna offerta. L’unica possibiltà di un eventuale passaggio alla Fiorentina avverrà in due casi: il primo se la Roma ci chiamerà e ci dirà che non potrà adeguare il contratto a Matteo, il secondo nel caso in cui il mio assistito non rientrerà piu’ nei piani della società giallorossa; in questo caso saremo legittimati a prendere in esame altre offerte. Se ci fate caso Matteo non rilascia dichiarazioni proprio perché non vuole creare nessun polverone, si sta comportando da professionista vero. Per me la sua valutazione è di dieci milioni di euro. Su una cosa posso essere sicuro che Matteo oggi è il meno pagato dei titolari".