Il dg della Roma Mauro Baldissoni è stato intervistato per Sky Sport, l’intervista integrale andrà in onda alle 19.00, intanto ecco qualche anticipazione. Il dg è stato ermetico soprattutto sul mercato. Inoltre si è affrontato l’argomento “rinnovo Totti”, il Capitano rinnoverà ma nel rispetto dei parametri e delle esigenze societarie.
Ecco le parole del dg:
FRANCESCO TOTTI
“Come ha ribadito Pallotta c’è l’intenzione di avere Francesco con noi il più a lungo possibile. Ricordo una partita contro il Lecce l’anno dopo lo scudetto in cui Francesco segnò due gol, fece una grande partita, prese una traversa con un pallonetto e fece uno show che gli valse il richiamo in panchina per consentirgli una standing ovation. In quel momento ricordo che, mentre lo accompagnavamo applaudendolo, pensai: “Chissà per quanto riuscirò ancora a godermi questo spettacolo in campo”. Ringrazio Francesco per aver superato qualsiasi mia speranza, essendo ancora oggi in condizione di continuare a giocare.
Noi vogliamo consentirgli di continuare a farlo, finchè potrà, e proseguire con noi altri anni come dirigente, il più a lungo possibile. Ciò deve essere compatibile con la sostenibilità economica e finanziaria dell’azienda. Non bisogna preoccuparsi se inizierà senza rinnovo“.
MERCATO
“La Roma ha deciso di non commentare scelte di mercato durante il mercato stesso, verranno spiegate alla fine del mercato. Non si può parlare di una singola operazione. Se mi chiedesse se è stato giusto per il Barcellona vendere Maradona o Ronaldo, oppure quando la Juve ha venduto Zidane non saprei rispondere, non saprei collocarlo nel contesto del momento. Qualsiasi operazione, sia in entrata che in uscita, ha diverse componenti: tecnica, economica e finanziaria. La tecnica riguarda non solo il valore del giocatore ma il valore dello stesso nel gruppo, l’efficacia, le valutazioni dell’allenatore. Quella economica non è solo il costo del cartellino ma quello rispetto agli anni a venire, alla situazione contrattuale dell’allenatore. Sono tante le valutazioni da fare durante il mercato. Qualsiasi operazione di mercato in nessun modo implicherà una rinuncia anche parziale alla competitività“.
Destro?
“Con Destro è successo che, vista la sua qualità che tutti conosciamo, si è cercato di recuperarlo troppo in fretta per fargli giocare la parte finale della scorsa stagione. Stagione che poi ha avuto una coda con la Nazionale. E questo ha inciso nell’ambito del suo recupero funzionale. Il ragazzo è stato visitato da alcuni specialisti, dal punto di vista chirurgico è tutto ok: c’è da lavorare e attendere.”
GARCIA, DELUSO DALLE CESSIONI?
“Assolutamente no. Lui è costantemente informato dal direttore sportivo: vi do per certo che non solo è informato ma condivide le scelte societarie“.
LAMELA
“Non commentiamo singole operazioni di mercato”
STADIO
“Siamo vicini alla sua presentazione, la stessa progettazione è in uno stadio piuttosto avanzato. La cosa più importante è che ci aspettiamo un iter autorizzativo molto rapido per questo tipo di autorizzazioni qui in Italia. La Roma è arrivato a questo punto tramite un percorso professionale che è durato più di un anno. La Roma ha scandagliato tutte le possibili aree dentro e fuori della città e mano a mano, attraverso una scrematura fatta sui parametri del piano urbanistico della città e i trasporti, è arrivata a individuare l’area che riteniamo già idonea per ottenere in fretta autorizzazioni per costruire. La data di presentazione al sindaco è prevista a breve non so dire esattamente il giorno. Stiamo lavorando con un gruppo di lavoro molto ampio. Da lì in poi avremo la data del primo scavo, inferiore a 12 mesi dopo la presentazione“.
SUL 26 MAGGIO
“L’abbiamo vissuto tutti, dai giocatori alla proprietà americana. Una partita che non dobbiamo e non vogliamo dimenticare, vogliamo rinchiuderla nella stanza degli orrori con Roma-Slavia Praga, Roma-Lecce, Roma Liverpool e altre partite. Quello che vogliamo fare è costruire successi che ci tengano il più lontano possibile l’eco di quella partita. In realtà, Di Benedetto e Pallotta hanno parlato di progetto a mediotermine: hanno parlato di 5 anni, precisamente, e quando si dice che la Roma vuole diventare la migliore società del mondo, si fa riferimento allo scopo che ci motiva a fare ciò che facciamo. Le iniziative intraprese a livello internazionale, con i tifosi, il progetto stadio, sono fatti che testimoniano il fatto che vogliamo diventare un cub tra i migliori. Non faremo ciò in una settimana, in un giorno. Ma è questo lo scopo“.
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