La Roma di Genova a Luciano Spalletti non è dispiaciuta, certo una vittoria sarebbe stata accettata in manoera diversa da Spalletti ma in dieci la Roma trova un risultato positivo contro una Sampdoria in salute. "È un buon punto. La squadra è stata brava". Luciano Spalletti è soddisfatto dopo il 2-2 che la sua Roma ha ottenuto sul campo della Sampdoria. "Abbiamo cercato di fare sempre la partita, abbiamo cercato di vincere anche quando siamo rimasti in inferiorità numerica. Era normale poi pagare qualcosa in termini di stanchezza dopo la partita di Champions League". L’allenatore giallorosso, ha ricordato ai microfoni di Sky Sport la maratona con l’Arsenal che mercoledì ha condannato la Roma all’eliminazione dopo i calci di rigore. Nel prossimo turno di campionato, la Roma dovrà fare a meno degli squalificati Motta, Diamoutene e Pizarro. "Prendiamo più cartellini? Oggi si è trattato di interventi veniali. In generale, il nervosismo quest’anno è dipeso forse anche dal periodo di difficoltà che abbiamo attraversato all’inizio della stagione". Spalletti non condivide le critiche indirizzate a Mirko Vucinic e a Jeremy Menez. "Mi sembra sbagliato toccare tasti individuali perchè ci sono dei giocatori che hanno subito infortuni e quindi non riescono ancora a sostenere i 90 minuti, Vucinic ha fatto una buona gara. Da Menez ci si aspetta sempre qualcosa in più, anche se pure lui nell’ultimo periodo non si è allenato con continuità". La Roma, in attesa del match Inter-Fiorentina, è a 2 lunghezze dal quarto posto occupato dal Genoa. "È una squadra costruita bene, che gioca un buon calcio e sta ottenendo degli ottimi risultati. C’è da considerare anche la Fiorentina e la stessa Lazio che, anche se oggi ha perso in casa, resta una squadra forte". Spalletti conclude allargando la corsa anche ai biancocelesti.