Nuovo stadio As Roma, incontro in settimana tra Alemanno e Pallotta

La Roma ieri ha presentato il nuovo amministratore delegato Italo Zanzi insieme al presidente James Pallotta. Il presidente ha ammesso che probabilmente nel breve non ci sarà nessun annuncio sullo stadio dato che la proprietà non è così avanti con i tempi burocratici. Lo stesso Pallotta ha detto: “La prima cosa sarà individuare una location e su questo stiamo lavorando“.

I giallorossi sperano di costruire lo stadio entro i prossimi 5 anni e, come ha detto il consigliere Mauro Baldissoni, anche al di là delle varie leggi che dovrebbero facilitare la costruzione del progetto. La Roma spera di poterlo fare senza attendere lo sviluppo della Legge sugli Stadi, in alto mare da molti mesi in parlamento. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport proprio in questa settimana dovrebbe avvenire un incontro tra Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, e proprio James Pallotta per parlare del futuro stadio della Roma.

Photo Credits | Getty Images

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7 commenti su “Nuovo stadio As Roma, incontro in settimana tra Alemanno e Pallotta”

  1. Area 51,alla fine ti sei risposto tutto da solo riconoscendo che i 5 anni son necessari e non son certo passati e dicendo che non ci credi ma sei fiducioso :shock:.e riconoscendo che le sorti dello stadio non dipendono ,purtroppo,da questa dirigenza,ma da tutto cio che gira intorno..vedi burocrazia!Quando individueremo che sono loro a temporeggiare per prenderci in giro parleremo,ma oggi certe accuse sono pretestuose e avventate per chissà quali squallidi fini!

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  2. Prima era agosto, poi settembre, poi ottobre, poi novembre, poi dicembre ora nel 2013 si saprà qualche cosa. Se non si sanno le cose è meglio non dirle per non deludere le aspettative dei tifosi.

    Prima era nel 2015 poi nel 2016 ora forse nel 2017…

    Prima l’obiettivo era: “Subito Champions e scudetto entro 5 anni” poi è stato “Niente Europa e niente coppa italia” poi era “terzo posto e champions” (se perdiamo con il Milan non siamo una squadra da Champions) ora è “forse 6° posto se perdiamo col Milan, dopo la sconfitta col Chievo…” e “niente Europa”. Cosa sarà il prossimo anno?

    Le uniche cose concrete non sono il 4-2 contro la Fiorentina, è quello che la classifica ci mostra, ancora 3 punti indietro la Fiorentina e molti altri dalle altre. La realtà è che se non giochiamo per vincere, non vinciamo, non contando degli arbitri, che è vero fanno perdere le partite, ma non ti impongono di giocare bene o di giocare male, sono i giocatori in campo.

    Cosa ci si crede, di arrivare in Champions con giocatori che non andrebbero bene neanche in Serie B? Senza far nomi, le illusioni sono enormi e le cose concrete si vedranno alla fine, come l’anno scorso: “Niente scudetto, niente coppa italia, niente Europa”.

    Ma questa squadra è molto forte, ha qualità indiscusse e potrebbe competere in Champions aggiungendo 2-3 titolari di qualità Internazionale. Ma anche Messi, se un giorno decidesse di essere svogliato (anche se non lo è mai) non varrebbe più di un giocatore di serie D. Ecco quale è il vero problema della Roma…

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    • Nessuno ha mai detto “champions subito e scudetto poi”. Hanno detto che si punta a vincere in 5 anni. E che la roma proverà ad essere competitiva per arrivare in champions.
      La SOCIETA il suo l’ha fatto. Mi sembra che siano stati spesi soldoni sul mercato (o lo si vuole negare?).
      Come sono stati spesi non riguardano la società.

      Per lo stadio… siamo pur sempre in Italia e questi si trovano 364348364836 cavilli legali.

      E la romaha giocatori che molte squadre non hanno in serie A. Potenzialmente la rosa è molto forte.

      Pazienza e coraggio. E sempre forza roma.

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    • Non ho capito il tuo commento, scusami.

      Baldini ha sempre ribadito di voler rendere la Roma competitiva con un progetto a lungo termine, in 5 anni….

      Prima parli di squadra fatta di giocatori neanche da serie B e poi dici che la squadra é forte.. forse non ho capito il ragionamento.

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      • Il ragionamento è che molti giocatori sono forti, altri molto meno
        dicendone 1 Tachtsidis lo vedresti titolare
        in un Roma-Arsenal?

        La risposta ce l’hai…

        Poi…
        Pallotta ha detto di voler vincere entro 5 anni, Baldini ha detto precisamente di voler una squadra forte e secondo lui c’è riuscito, Sabatini dice che non abbiamo un obbiettivo attuale ben specifico.

        RISPOSTA AL COMMENTO PRECEDENTE:
        E’ vero in 5 anni, e con questo sono passati 2 anni (aspettando come andrà a fine anno la Roma), ne mancherebbero 3. Attualmente vedo lontana la possibilità di scudetto entro 3 anni anche se sono fiducioso.
        Per la situazione stadio non è colpa della società ma della burocrazia, ma è per questo che non si devono dare notizie che poi non sono quelle (dai giornali alla società stessa).
        Inoltre gli acquisti sono affari della società, proprio perché una società non può spendere tanti soldi per avere dei risultati non all’altezza della spesa effettuata (Ricordate la Juventus di Del Neri? Tanti soldi e niente risultati, e c’è molta differenza dalla Rosa di Del Neri e quella di Conte: giocatori più forti e più motivati, spendendo relativamente molto di meno, quindi il concetto di “spesa alta=alta classifica” è relativamente sbagliato)
        Ma non è una conclusione di questa squadra, come ho detto si aspetta la fine per tirare le somme…

        La mia non è affatto una critica, sono punti di riflessione e non credo siano così del tutto sbagliati.

        Ciao e speriamo bene per la gara contro il Milan…

      • ma é stato cosi anche con le grandi squadre, i primi anni raramente sono stati gloriosi.
        Per me la Roma é a metà strada: non solo per una questione di giocatori da comperare, no, anche di giocatori da far crescere e preferibilmente insieme.
        Il prossimo anno quando ci libereremo dei pesi morti e di alcuni giocatori inutili allora potremo rimpire quel vuoto in quei settori che ora mostrano piccole lacune.

        Io sono sempre fiducioso…

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