Costante nerazzurra arbitrale

E’una vera e propria costante, Inter-Roma è così e chissà per quanto tempo sarà così. Non c’è Rosetti. che aiuta l’Inter a rimontare il vantaggio della Roma, espellendo ingiustamente Mexes, lo scorso anno le cose andarono in tale direzione, ma al peggio in Inter-Roma non c’è mai fine, e nell’edizione stagionale di Inter-Roma la regola ha avuto la sua conferma, pesante ed incredibilmente scandalosa, con la decisione di Rizzoli deprecabile, che ha condizionato il risultato finale. Vogliamo parlare di calcio prima, poi troveremo il tempo e lo spazio per parlare del vergognoso episodio, la Roma è stata bella, armoniosa a tratti incostrastabile, ha disputato un primo tempo superiore addirittura di quello fatto dal Manchester United, martedì a San Siro. La Roma ha chiuso il primo tempo meritatamente in vantaggio per 2-0, De Rossi e Riise i mattatori, gli altri una spanna superiore agli avversari, brutti ed orribili i nerazzurri, tutto sembrava meno che una squadra capolista del campionato italiano. Nella ripresa la Roma parte con il piglio giusto, a differenza di quanto hanno commentato i signori Caressa e Bergomi su Sky, non sono stati capaci di dire che la Roma alla fine avrebbe meritato la vittoria, dodici azioni da goal, 3 reti senza rigore, a San Siro, è un fatto che và sostazialmente messo in evidenza, i nostri dipendenti, i vari Caressa e Bergomi hanno puntato l’attenzione sul calo della Roma, bugiardi ma tanto bugiardi, negli ultimi 8 minuti la Roma ha creato 3 palle goal con Menez e De Rossi, quei due individui di Sky non sono stati capaci di dichiarare che la Roma, nonostante il pareggio avrebbe meritato qualcosa in più, essendo stata superiore sul piano del gioco all’Inter, lasciamoli perdere, ci illudiamo sempre che al peggio non c’è mai fine ma poi la realtà ci conferma l’eternità di certe scabrose situazioni. La serata ha visto l’ennesimo aiuto all’Inter da parte dell’arbitro, nella fattispecie Rizzoli, che assegna un rigore inesistente a Balotelli, dirà in campo a De Rossi per fallo di Motta, clamoroso, perchè De Rossi toglie il piede e poteva dare l’impressione di aver fatto fallo ma Motta è completamente estraneo e passivo dinanzi la caduta di Balotelli, simulatore e poi maleducato, segna e si rivolge in maniera meschina e provocatoria al settore dei tifosi giallorossi, Panucci cerca di riprenderlo e lui fa il verso e la linguaccia, roba da pazzi, perchè pochi minuti dopo il suo allenatore Josè Mourinho, parla di atteggiamento naif dei suoi, di fair play, bugiardo e falso, grande provocatore, si Mourinho è un provocatore, l’Inter si ritiene una società seria ed onesta, macchè, un’altra società avrebbe redarguito il calciatore e l’allenatore, perchè se un fatto di questo succedeva in altra squadra che non fosse nerazzurra, sarebbe stato messo in croce l’allenatore e il calciatore all’inferno. Vertici svegliatevi, Moggi illecitamente aveva fatto in quella maniera, chissà se Moratti si è creato un sistema tutto suo e particolarmente invisibile, del resto di intercettazioni sono maestri e difficilmente loro possono essere spiati. L’ennesimo errore in Inter-Roma, seguito dalle parole di Daniele De Rossi, scene da libro cuore, frasi toccanti, forti, perchè anche se la vittoria ci è stata tolta ma essere romanisti oggi è ancora più bello.

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