I rivali di tre stagioni in Premier League si ritrovano. È di nuovo duello fra due geni del calcio: Alex Ferguson contro Josè Mourinho. E i numeri non depongono a favore del tecnico del Manchester United, battuto dieci volte in dodici sfide dal collega, ai tempi allenatore del Chelsea e ora sulla panchina dell’Inter. «Sempre meglio che tutte sconfitte», dice, assicurando di «non pensare molto a questo record negativo». Entrambi, Ferguson e Mourinho, si conoscono a memoria e nella sfida di Champions a San Siro non inventeranno nulla di nuovo. Josè si dice convinto che gli inglesi cambieranno formazione e «non verranno certo a Milano per vincere» a viso aperto. Sir Alex pensa esattamente l’opposto sulle scelte del portoghese. «Ovviamente so come gioca e, per quello che ho potuto vedere nelle ultime partite, non credo cambierà molto domani». Tutto da decidere, invece, per lui. C’è una difesa a pezzi. E contro la prepotenza e la forza di Ibrahimovic e Adriano in attacco, per i Red Devils si mette male. «Fino a domani- dice il tecnico- non sapremo se ÒShea e Evans saranno a disposizione: ÒShea farà una sessione leggera, mentre l’altro non è in grado di allenarsi». E queste erano le alternative. Non ci saranno sicuramente lo squalificato Vidic e gli infortunati Brown, Rafael e Neville. Giocherà, per forza di cose, Rio Ferdinand, pur non essendo al meglio. Per Ferguson in caso di forfait generale sarà «il panico. È una situazione preoccupante ma è una grande sfida e cercheremo di dare il massimo», come dice lui stesso. Meglio pensare all’attacco, dove per sua fortuna non ci non sono problemi e anzi le indicazioni dell’ultima ora lo vedono anche costretto a rinunciare a Berbatov per non sbilanciare troppo la formazione. In campo, allora, spazio a Rooney e Cristiano Ronaldo. Proprio l’asso portoghese metterà in scena una sfida tutta a suon di gol con Ibrahimovic. «È la loro stella- dice Ferguson a proposito dello svedese- è un giocatore che è molto maturato e sta facendo una grande stagione, ma anche Cristiano è fantastico e alla fine credo che noi avremo la meglio. Se segniamo, abbiamo grandi possibilità di passare il turno, ma l’Inter è fortissima e sarà una gara incredibile».
