Curci e Galloppa, da ex romanisti lanciano segnali per la prossima sfida Roma-Siena, un pò di dente avvelenato con la Roma ce l’hanno e in coro ritengono di poter dare filo da torcere ai giallorossi, nella sfida di sabato alle 18 all’Olimpico. Cuci e Galloppa tifano Roma e ci sono cresciuti, ma sabato la metteranno da parte e, anzi, sperano di fargli lo scherzetto. Gianluca Curci e Daniele Galloppa saranno sicuramente emozionati nel mettere piede nello stadio che sognavano sarebbe stato per sempre il loro ma che questa volta li vede come «ospiti». «Veniamo a rubarvi qualche punto», avverte Galloppa a Sky. Il giovane centrocampista fino allo scorso giugno era ancora patrimonio della Roma che poi ha deciso di lasciarlo a Siena nell’ambito dell’operazione che ha portato nella capitale Artur e Loria. «La Roma non ha dimostrato di volere puntare su di me. Da quando ho messo il naso fuori da Roma non ci sono stati molti contatti- dice senza nascondere un certo dispiacere- A giugno avevo il contratto in scadenza con la Roma, mentre qui mi hanno proposto il rinnovo». Inevitabile, quindi, che la scelta sia ricaduta sui bianconeri. Curci, invece, è ancora un giocatore della Roma, seppur in comproprietà: «Per me non sarà una partita come tutte le altre- racconta il portiere- Ho trascorso tutta la mia vita con la Roma. Ci sono ricordi positivi e negativi perchè sono andato via da lì. All’Olimpico dovremo fare di più che nelle altre partite perchè la Roma è una grande squadra e ha ripreso a correre a grandi ritmi rispetto a quando l’affrontammo all’andata. Sarà una gara speciale ma con in ballo sempre tre punti per la nostra salvezza- conclude- Quindi ci dovremo aiutare l’uno con l’altro e sperare nella buona sorte».