La speranza si chiama Lamela

Quattro gol nelle ultime tre gare, la nota lieta della Roma si chiama Lamela. Dalla sua prima partita in giallorosso lo scorso anno alla gara di ieri contro l’Udinese, il fantasista argentino è cresciuto notevolmente.

Lui ieri nel post-partita ha detto che il merito è della squadra che lo cerca e lo serve con continuità ma di certo i meriti sono anche suoi. Se lo scorso anno appariva timido col pallone tra i piedi, nonostante le doti tecniche siano sempre state ottime, in questa stagione gioca molto più in verticale puntando la porta, cosa che Zeman gli ha chiesto già dal primo allenamento estivo.

Ieri Erik è stato senza dubbio, e nonostante il risultato, il migliore in campo con una splendida doppietta, soprattutto il primo gol non è da tutti, sono pochi i calciatori che riescono a dribblare due uomini e despositare in rete eludendo il portiere, mossosi verso il centro dell’area.

Lamela sembra aver trovato quella continuità che gli permette di giocare ad alto livello per quasi tutti i novanta minuti che potrebbe permettere alla Roma di fare quel salto di qualità.

Photo Credits | Getty Images

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