Contro la Lazio, la Juventus con Mellberg risponde a Ledesma. L’Inter ha perso, la Juventus ha pareggiato, il Milan ha vinto: più corto il certice della classifica, a metà campionato, fra la prima e la seconda, 3 punti, fra la seconda e la terza, 3 punti. L’Inter cade a Bergamo contro l’Atalanta, dove la Juventus era passata con facilità, la Juventus ha pareggiato 1-1 dove l’Inter aveva passeggiato 3-0 contro la Lazio. La Lazio era partita a mille, schiacciando la Juventus, Ledesma dettava legge mentre i colleghi avversari, Zanetti e Sissoko annaspavano. Nella prima vera palla goal la Lazio passava grazie a Ledesma si, ma con l’aiuto di una papera di Manninger che spianava la strada alla Lazio verso una vittoria di prestigio ed un aiuto agli amici dell’Inter che male non faceva. La Juventus si riorganizzava e con Mellberg, lo svedese barbuto, trovava la via del goal che quanto meno tamponava una situazione che si era fatta pericolosa. Alla fine però la vittoria della Juventus poteva starci se quel destraccio di Le Grottaglie non non trovava il palo nella corsa verso la rete. Un palo che ha salvato la Lazio, un goal che poteva rendere amarissima una giornata per l’Inter già amara di suo. Una scoppola per opera dell’Atalanta, Mourinho non l’ha ancora digerita ed intanto il paragone con Mancini, lo fa andare su tutte le furie, lo scorso anno l’Inter di questi tempi aveva 7 punti di distacco dalla seconda e qualche punto in più sulla Roma. tempi duri per l’Inter e per lo special one.
