Inter pazza, figuraccia con l’Atalanta, Mourinho si dà la colpa

La vittoria dell’Atalanta di Doni e Floccari è partita dalla difesa per poi passare all’attacco e mettere a nudo il reparto arretrato dell’Inter, vera sorpresa negativa per Mourinho e soci. Nel primo tempo addirittura l’Atalanta annienta l’Inter ed a giocare la gara in campo ci sono solo i nerazzurri di Del Neri, nessun intervento di Coppola, che si piegherà dopo nell’ininfluente zampata di Ibrahimovic che è servita a salvare l’onore, perchè l’Inter la faccia ieri contro l’Atalanta l’ha persa e Mourinho non sà capacitarsi della batosta sul piano del gioco che l’Atalanta ha riservato severamente ai nerazzurri interisti. Se l’Inter ha giocato così male e perso 3-1 con un’Atalanta irresistibile in casa, la colpa è soprattutto di Mourinho, che mette sotto accusa prima di tutto se stesso: "La stampa può utilizzare tutti gli aggettivi, io non sarò permaloso, è stato un disastro. Con il Cagliari era la prima partita dopo la sosta, che non è mai facile, però avevamo avuto un reazione emozionale di una squadra che voleva farcela, oggi anche uno che non capisce molto di calcio ha visto che l’aggressività sulla palla e la volontà di pressare da parte nostra non ci sono state. Se la squadra non riesce a farlo la colpa è stata di un allenatore che non è stato capace. Ci sono trenta minuti senza commenti, in cui abbiamo preso goal stupidi e ridicoli, uno dei miei ha dato palla a Floccari e lo hanno lasciato girare e tirare in porta". Però non nasconde che questi momenti al vero Mourinho piace viverli, gli piacciono ed uno brutto come questo può essere positivo, ma lo Special One, Josè Mourinho non tiene conto che l’Inter degli ultimi anni tali figure non li faceva, e Mancini a questo punto era gia con lo scudetto cucito al petto, mentre la sua ultima Inter lo scudetto lo vede come un miraggio.

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