In questi giorni tiene banco la notizia del nuovo sistema operativo in BETA della Windows versione 7. Oggi si parla invece di un problema al software multimediale installato nel sistema operativo precedente. Non c’è nessuna vulnerabilità in Windows Media Player. Reagisce così Microsoft, dal suo blog aziendale, alla denuncia pubblicata su securityfocus.com di una pericolosa falla nel suo lettore multimediale. Secondo Laurent Gaffie, autore della denuncia nella Bugtraq mailing list del sito web, nelle versioni 9, 10 e 11 di Windows Media Player c’è un difetto grazie al quale un eventuale hacker può creare dei file «malformati» di estensione Wav, Snd o Midi in grado di compromettere un pc che funziona su sistema operativo Windows Xp o Vista. Gaffie ha anche aggiunto di aver trovato un codice «proof-of-concept» in grado di permettere l’esecuzione di codice a distanza. Microsoft spiega che il difetto individuato non ha nulla a che fare con rischi di sicurezza per i pc dei consumatori. Il colosso di Redmond ha inoltre assicurato di aver già individuato la falla nel corso della manutenzione di routine al software e di averla corretta nel Windows Server 2003 Service Pack 2.