Van Nilsterooy, Juanito, Pazzini, Fontana. Questi sono i nomi, ovvero i sogni, accostati al mercato di Gennaio per la nostra Squadra. Da possibile "guardona" senza poter spendere, a regina del mercato. Ma Bronzetti che la sà lunga più di tutti, dice di non sapere e di non sperare, perchè come sappiamo bene sarebbero ottimi rinfozi, ma nel caso dell’attaccante Olandese che milita al Real Madrid l’ingaggio è "insopportabile" per la nostra società. Juanito, questo centrale difensivo un pò tardone, forse per sostituire il partente (spero) Loria, sarebbe un’acquisto azzeccato almeno per il campionato, visto che di riserve in quel ruolo siamo scoperti. Pazzini piacerebbe un casino, sarebbe l’uomo giusto per la Roma offensiva, alternandosi con Menez e con Vucinic si ritroverebbe alla grande, pensiamo anche che Jeremy "turbina" Menez può sostituire sia Totti che la Bestia essendo un giocatore molto duttile. Ma la Fiorentina difficilmente intrapenderà un contatto con la Magica e difficilmente, dopo il caso Mutu, Mr Pradè abbia voglia di parlare con i dirigenti Viola. Discorso diverso per Fontana. Capito lo sbaglio la società capeggiata da Rosella Sensi, si sta muovendo per cercare di riempire il buco lasciato in porta, ovvero mandare a casa Artur, questo portierone di condominio che doveva essere il Vice-Doni ma non è buono nemmeno a mettere la posta dentro le cassette. Lo stesso Zamparini da l’addio al suo terzo portiere sperando che c’è Pradè dietro all’ingaggio del giocatore. Sinceramente se Arrivasse solo Lui, già andrebbe bene, ma con il centrale difensivo Juanito e l’attaccante Olandese sarebbe il massimo. Un mercato tutto da scoprire dalla fine di queste vacanze Natalizie, un mercato senza sconti, senza saldi ma con tanti colpi di scena e speriamo che le parole di Pradè a Pasqualin, dove ribadisce che la Roma non deve per forza vendere per comprare, ma ha la sua liquidità da investire siano parole vere e sante. Quindi Vai Roma e torna più forte di prima, poichè "chi si ritira dalla lotta è un gran fijo de na mignotta" e noi dalla lotta non ci ritiriamo mai e affronteremo ogni ostacolo, ogni partita con dignità e voglia di vincere, chi nella suqadra non ha almeno questo due qualità può prendere il Raccordo Anulare e andare da qualche altro Paese. Cicinho è avvertito.