Dopo l’infortunio di Juan, che starà fuori dai 40 ai 50 giorni per uno stiramento del legamento collaterale del ginocchio destro, come riportato nel comunicato ufficiale della As Roma, la Roma dovrà affidare il reparto difensivo a Simon Kjaer.
Il difensore danese è ora chiamato a dimostrare quello che vale, e a ricambiare la fiducia riposta in lui da tutta la dirigenza giallorossa e dall’allenatore Luis Enrique, il quale ha sempre apprezzato l’impegno in allenamento, anche se le volte in cui è sceso in campo per partite ufficiali non è sempre apparso all’altezza.
Non tutte le prestazioni dell’ex Palermo sono state negative, cominciò bene con l’Inter, dove salvò un pallone sulla linea su tiro a botta sicura di Sneijder, bene anche col Palermo in casa, cosi come a Parma, poi però si sono verificate brutte gare: il derby d’andata, dove commise un ingenuo fallo su Brocchi che costò il calcio di rigore, da li in poi pur mostrando ottimo atletismo e forza fisica, il danese è apparso in costante difficoltà soprattutto mentale.
Ora occorre cambiare marcia, non è più tempo di sbagliare, bisogna smentire i critici, il carattere deve uscire fuori. Tutto ciò partendo proprio dalla squadra che lo lanciò in Italia, il Palermo, nel quale trascorse il periodo migliore della sua carriera calcistica.
Photo Credits | Getty Images