Conferenza stampa di Luis Enrique in vista di Roma-Juventus

Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Juventus. Ecco le parole del mister spagnolo:

La Roma ha affrontato la Juventus un mese fa, qual è la differenza tra le due squadre?
“In classifica è chiara perché loro sono stati molto regolari e noi no. All’inizio non abbiamo trovato questa regolarità. I bianconeri hanno dimostrato di essere una squadra vincente qui all’Olimpico, sono venuti qui a fare la propria proposta e noi dovremo fare lo stesso domani. Sarà uno stimolo incredibile sapere che loro non hanno ancora perso”.

Da quando si è fatto male Osvaldo altri giocatori si sono sbloccati? Cosa è successo, il gioco è migliorato, come te lo spieghi?
“Durante una stagione ci sono sempre problemi. Quando manca un giocatore importante mica possiamo pregare e basta. Non succede nulla, non so se sia una coincidenza ma non ero preoccupato.  La cosa più importante per me è vedere che la squadra si comporti allo stesso modo. Il ‘problema’ è che tutti si allenano bene e io devo scegliere solo 11 giocatori ma la squadra è sempre più importante dei singoli, pur considerando che ci sono dei giocatori con un particolare peso specifico. E’ bello che la squadra stia reagendo così, l’altro giorno Osvaldo mi ha detto, scherzando, prima della gara con il Cesena: “Vedo che state sentendo la mia mancanza”.

Prandelli ha detto che potrebbe convocare Totti. Sarebbe contento o preferirebbe preservarlo?
“Sono stato calciatore e guai se un allenatore mi avesse vietato di andare in Nazionale. Non so se lui voglia ma io certamente non ho timori. Il club ti paga e ti sostiene ogni giorno ma la Nazionale è una cosa bellissima, mi farebbe piacere”.

La merita?
“Non sono l’allenatore della Nazionale, ma se il Ct Prandelli l’ha detto significa che lo pensa”.

Prima della gara contro la Juve lei disse che invidiava la corsa e l’intensità della Juve? Manca ancora?
“Chiellini disse di non aver ancora visto quest’anno una squadra correre quanto noi. Se prima speravo di avere la corsa della Juve ora mi piacerebbe avere la loro regolarità. Se abbiamo recuperato sul piano della corsa, ora dobbiamo puntare ad essere più regolari”.

C’è una cosa che accomuna le due squadre? Sono le squadre che giocano il miglior calcio?
“No, c’è il Milan, Napoli, Udinese, ieri la Lazio ha giocato bene. Anche l’Inter gioca bene, poi ognuno sceglie il suo calcio ma gioca bene. Anche il Chievo, il Catania, noi facciamo quello che possiamo”.

Quanto è importante per la Roma la Coppa Italia?
“Noi arriviamo benissimo a questo appuntamento. Penso posso essere una bella partita, difficilissima perché sono imbattuti, questo per noi sarà un ulteriore stimolo. Giocheremo all’attacco, con intensità. Poi vedremo cosa succederà”.

E’ finito il girone d’andata, un suo bilancio?
“L’inizio è stato duro e difficile, per fortuna dopo qualche settimana tutto è girato. Ora inizio a vedere tante cose che mi piacciono, c’è stato un cambio di mentalità. I risultati ci hanno messo un po’ per arrivare, ma ora ci sono. Vedremo se saremo capaci di continuare su questi livelli. Fra 19 partite ognuno avrà il posto che merita in classifica. Non sono soddisfatto dell’inizio di stagione”.

Non ci sono mai stati fischi per la squadra, com’è il suo rapporto con I tifosi?
“Siamo noi a dover portare I tifosi a tifarci. Il pubblico si è comportato benissimo, ricordo lo striscione “Mai schiavi del risultato”, sono sempre fedeli, mi piacciono tutti i cori della Curva Sud, siamo lì per far vedere che mettiamo il 100% e renderli orgogliosi”.

La preparazione?
“Quello della preparazione fisica è un argomento importante. Correre è una questione di testa, non avevo dubbi sul fatto che la mia squadra avrebbe corso così tanto. Non esistono picchi di forma nel calcio, ci sono i tre punti in palio in ogni partita. Facciamo una preparazione settimanala affidata al mio preparatore”.

Lei non guarda la classifica, in questo momento la Roma è al livello delle squadre più forti?
“La cosa più importante è la regolarità di risultati, noi abbiamo iniziato ora, non siamo ancora lì. La classifica dice che siamo lontani”.

In Italia vige la legge dell’ex, è una cosa che fa parte della tua mentalità? Noi aspettiamo Borriello in campo.
“Può essere che un calciatore abbia più stimoli quando affronta la sua ex squadra. Quasi mai faccio una formazione basandomi su un calciatore avversario. La linea generale della partita per me non cambia”.

Un giudizio su Conte?
“Ho giocato contro di lui anche da calciatore, era di livello altissimo, lottava sempre. La sua squadra gioca benissimo, è molto passionale. Gli ho fatto i complimenti e glieli rinnovo adesso. Spero solo che domani siano al 100% ma non tanto da vincerci”.

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33 commenti su “Conferenza stampa di Luis Enrique in vista di Roma-Juventus”

  1. a forza di vedere la roma mi sn innamorato di lamela…saro’ diventato mica gay????la mia ragazza si dovra’ preoccupare????ahahahahahah e proprio forte….il mio coco….ma quando totti se l e abbracciato e baciato gli ha detto bravo coco???almeno dal labbiale cosi sembra

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    • io non credo che sia stato presuntuoso,il suo stile non e’ mai cambiato,aveva bisogno di tempo per conoscere questa squadra.
      Non era presuntuoso nel tenere Totti in panchina,ha aspettato il momento giusto,a posteriori ha avuto ragione,corre come un ragazzino!

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  2. Il problema della roma sono le radio ,e le trasmissione televisive su canali privati,a differenza dei forum che ti permettono di discutere,di dare opionioni e alla fine le cose giuste escono sempre fori..

    Le radio sfumano ragazzi,se arriva una telefonata scomoda,ed io qualcuna ne ho fatta ,ti sfumano …perche voiono sentire cio che piace a loro..

    Io ad esempio ho chiamato marione e ho parlaro malissimo di mimmo ferrettti e renga ,dopo un po è caduta la linea e nn so piu risucito a telefonare dal mio cellulare scandaloso.

    Poi su forum ognuno è libero di esprimere le proprie idee ,perche nn penso che un utente ha il potere di plagiare un intera piazza,cosa che possono fare le radio e le trasmissioni televisive,che sono fatte tutte su misura in base a quello stabilito,si sa che marione e rennga con zozzella ce magnavano,ora nn piu e quindi cercano di creare un clima di contestazione che è diverso dalla critica costruttiva.

    Ora è tanto che nn sento marione,quancluno di voi sa che cosa sta dicendo ora che la roma va bene?cosa ne pensa di luia???

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  3. Ma davvero credevate che un grande calciatore tra i centrocampisti piu forti negli anni novanta,tra i piu’ rappresentativi del Barcellona e della nazionale spagnola se faceva fregare da 4 ignorantelli sparsi nell’etere!

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  4. Molti di noi vedevano similitudini tra Luis Enrique e Arrigo Sacchi,i complimenti di quest’ultimo sono un premio alla perseveranza dei nostri dirigenti(che fortuna non avere zamparini e prezioni tra i cojonii).
    La settimana scorsa sulla gazzetta dello sport 40 commenti su 43 erano molto positivi non solo sulle capacita’ di Luis Enrique,ma anche sul suo modo di comunicare,che i grandi canali di informazione vedano l’inter e non si accorgano della Roma,non mi preoccupa,vuol dire solo che qualcuno inizia ad essere preoccupato!

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    • Generalmente i grandi mezzi di comunicazione non riflettono mai la realtà e nemmeno cercano di rappresentarla.

      Personalmente vivo da moltissimi anni informandomi unicamente con i mezzi più alternativi.
      Non avverto per niente il bisogno di seguire gli show after-match o i commenti degli specialisti, quindi “essi ” praticamente non esistono.

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      • come puoi capire vivendo fuori mi limito a vedere la partita ,quando la trasmettono,e leggere le news qua e la per la rete,per quanto io possa amare La Roma,il mio tempo e’ prezioso,ho meglio da fare che ascoltare le caxxate de mughini marione,de ciuffo bianco che non so come si chiama,quello che lavora alla domenica sportiva e che trovo rivoltante e disgustoso sia da guardare che da ascoltare!

  5. Ti ricordi Luis, quando parlavano della seconda parte della classifica, quella di destra per intenderci, della serie B, della Barca che affonda, per non nominare le rozzezze che uscivano dalle radio, immagina che ho scollegato l’antenna in auto…
    E poi tutti gli esperti sia in tv che sui giornali e i tifosi stessi: arridatece MOntella, qualcuno persino Mazzone, Delio Rossi, er lecchino Ancellotti….

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    • ti rendi conto aridatece Montella,addirittura delio rossi,su ancellotti stendo un velo pietoso,a lui piace solo la moneta della Roma non gliene frega assolutamente una mazza!

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  6. si devono stare zitti tutti…..tutti….tutti quelli ke hanno kriticato la roma per me nn capiscono un caxxo di calcio….tutti i giornalisti tutti i critici rai mediaset la7 sportilalia l anima del imor…..loro…..bla bla bla hanno infangato roma sociata e mercato…..ed ora leggo ke mezza europa e intarassata a lamela…..mi fanno ridere….con questa societa nuova dalla roma si possono comprare solo vecchi forse nn l hanno ancora csapito…..l’unico ke ha capito qualcosa e arrigo sacchi ke ahime pur essendo milanista e un grande uomo ed e l unico ke capisce di calcio…..ora basta….in tutte le reti parlano solo di inter milan e juve….spero le questa societa faccia della roma una grande potenza calcistica europea….basta co berlusconi e le sue troie basta co agnelli e tutta la droga e basta co sto moratti e tutte le combine…..sempre e solo calcio bello e divertente con la MAGICA ROMA….SCUSATE LO SFOGO

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    • e pensa che quei maledetti giornalai continueranno a darci fastidio:la loro ostilità è pari alla paura che hanno di noi i vari poteri forti del calcio!!
      senza dimenticare tutti i magnoni radiofonici ritrovatisi d’un colpo senza il piatto sotto il muso,orfani di rosella ,senza niente da mangiare e con una squadra sempre più difficile da criticare…cosa s’inventeranno ora??

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      • un po mi fanno pena hanno puntato tutto su un colore e se la sono presi in derculo!
        Perche’ erano in mala fede,era chiaro che era tutto per partito preso.
        Davvero chissa de che casso stanno a parla adesso!

  7. non mi piace scrivere questi commenti sopratutto quando le cose vanno bene,il punto e’ che non si tratta di capire gli schemi o le tattiche,si tratta di essere tifosi,si tratta di avere una fedeverso una maglia e verso quegli uomini che la rappresentano.
    Si e’ sputato veleno contro quegli uomini in maniera volgare dopo Firenze,questo non l’ho digerito,e se tutti quelli che hanno avuto una fede cieca in questa Roma oggi si sentono piu’ belli di chi non l’ha avuta,e’ GIUSTO!
    A proposito ma quei 4 caproni che hanno insultato alla stazione Termini il nostro Luis Enrique,oggi che c’hanno da di,nun se vergagnono nemmeno un po?o avevano il volto coperto per cui oggi hanno tranquillamente la loro sciarpa al posto giusto,arrogandosi il diritto di essere dei lupi?

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  8. Ho scordato,dato la scarsa importanza ,i vari renga galopeira,ma immagino come al solito,che non non abbiamo capito,che loro non avevano detto….invece abbiamo capito tutti,metteteve la sciarpa della lazio!

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  9. Per scaramanzia e disinteresse non ascolto piu’ le radio…ma quel gran panzone lardoso infame bugiardo falso de marione che dice oggi?
    che se sta ad inventare?

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    • Cervone che dice?
      Carlo Zampa? ebbene anche lui dopo il 3 a 0 di Firenze disse che l’unica soluzione era rispedire Luis Enrique!
      E tutti voi,che Luis ci portava in serie B .oggi che casso c’avete da dire?
      Scusate lo sfogo,e sempre FORZA MaGGICA ROMA,e FORZA LUIS ENRIQUE!

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      • Io non ci vedo niente di strano, ricordiamoci che il successo nel mondo del calcio è legato ai risultati… Mourinho a mio parere è tanto forte quanto antipatico eppure sta vivendo un periodo difficile a Madrid per via delle sconfitte subìte contro il Barcellona… è così, è giusto che sia così, allenatori e calciatori sono da sempre sulla graticola (prendono pure abbastanza soldi per poter sopportare questa terribile punizione, credo)…

      • corsaro ti ho risposto sopra e’ un fatto di fede,non fa parte del gioco essere insultati perche’ si perde,non fa parte del gioco usare un mezzo come la radio per diffondere volgari proclami verso un allenatore e verso dirigenti.
        Sabatini era diventato laziale,Baldini era il male,Luis era arrogante incapace,allenatore da serieB spagnola,mi fermo qui si potrebbe continuare all’imfinito!

      • Goteborg essendo anch’io sontenitore di mister e società fin dall’inizio sono d’accordo su tutto tranne che su mettere in discussione la fede di Zampa..è un passionale e può sbagliare anche lui,ma sulla sua fede giallorossa ci metterei la mano sul fuoco,io lo rivorrei allo stadio(ricordiamoci che fu cacciato perchè nn annunciò i nomi di alcuni”traditori” quando giocammo contro la juve)…
        per il resto quoto tutto!!! 😉

      • su Zampa sono daccordo,per questo che quelle dichiarazioni mi hanno ferito,erano un fulmine a ciel sereno,ma non importa FORZA ROMA e forza tutti i lupacchiotti sparsi per il mondo.

    • HAI NO RAGIONE MA DI PIU…..COME CAXXO SI FA A CRITICARE UN ALLENATORE COME LUIS???SOLO KI NN CAPISCE DI CALCIO FA UNA COSA SIMILE….GIU LE MANI DA LUIS E GIU LE MANI DAI NOSTRI BAMBINI LAMELA PJIANIC KRKIC BORINI FOR EVER

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  10. luis enrique in fatto di educazione sportiva ha da insegnarne molto agli allenatori italiani e stranieri del nostro campionato di serie A e di serie B

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