L’AMA promette: “Roma pulita”

Aumentare il livello per la raccolta differenziata dei rifiuti, ritiro porta a porta in 10 nuovi quartieri e pulizia stradale tutti i giorni. La "nuova" Ama in tre mosse per dare scacco al degrado e alla sporcizia: ecco la ricetta presentata ieri in Campidoglio dalla nuova squadra che guiderà la Municipalizzata. Un piano industriale che fa da apripista al rinnovo del contratto di servizio, in arrivo entro giugno. L’obiettivo primario è quello di portare i livelli di raccolta differenziata dall’attuale 19% al 30% entro il 2013. A spiegare il progetto è l’amministratore delegato, Franco Panzironi, che ha anche fatto notare come, attualmente, «oltre 2000 cassonetti al giorno su 70.000 non sono vuotati» e la raccolta di rifiuti «è caratterizzata da disomogeneità molto forti a seconda delle aree territoriali». Per migliorare il servizio, si procederà all’aumento della pulizia (almeno una volta al giorno nelle vie principali), alla suddivisione della città in 400 aree elementari del servizio (dove sarà anche riorganizzata la distribuzione dei cassonetti). Saranno poi acquistati 720 nuovi veicoli, tra cui alcuni di ultima generazione, e dismessi 680 mezzi obsoleti. Nel frattempo – dal 19 gennaio – si parte con la raccolta porta porta. Inizialmente con la campagna informativa nei primi 3 quartieri: Villaggio Olimpico, Torrino Sud e Trastevere. Poi di seguito Aventino, San Saba, Testaccio, Cinecittà Est, Magliana, Vigna Pia e Consorzio Olgiata. Per prime arriveranno le lettere di annuncio del servizio alle famiglie, agli amministratori e alle utenze. Poi l’affissione delle locandine nei condomini per la consegna dei "kit" (biopattumiera forata, sacchetti di carta per la raccolta degli scarti alimentari, materiale informativo e il calendario con i giorni della raccolta) e poi la loro consegna.

Condividi l'articolo: