Dopo il roboante 6-1 della Roma Primavera sul Milan, Alberto De Rossi, su Teleradiostereo, è tornato a commentare la prova dei suoi baby campioni e della sua esperienza nel settore giovanile come allenatore:
“La prima cosa che dico a un ragazzo nuovo quando entra nel nostro spogliatoio? Sicuramente insisto sul comportamento, il rispetto per le regole e gli avversari e l’umiltà. La cosa più importante è che i ragazzi si devono innanzitutto divertire“.
L’attenzione dell’allenatore poi si sposta sui singoli elementi della Primavera che potrebbero fare il salto in prima squadra:
Su Nego:
“È un ragazzo appena arrivato e risponde completamente ai concetti di un calcio moderno. È un terzino che con leggerezza, tecnica e personalità si propone in avanti con maniera incredibile“.
Su Nico Lopez:
“Bisogna attenderlo. È giovane ed è venuto a Roma accolto da grandi titoli di giornale. Ha cambiato tutto nella sua vita e noi lavoriamo soprattutto sull’inserimento del ragazzo. È un sinistro naturale ma ancora si deve completare“.
Infine De Rossi senior spende parole riguardo il suo rapporto con Luis Enrique:
“ll nostro rapporto sta entrando nel vivo. Il suo staff ha visto ben 6 partite della Primavera dello scorso anno. Non ci hanno chiesto di cambiare il gioco. È molto umile, aperto e diretto come persona. Siamo contenti che Luis Enrique sia qui. Loro ritengono il settore giovanile come linfa vitale della società. Direi che ci sono tutti i presupposti per la nascita di uno stile Roma“.
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Io alberto lo voglio in panca affianco a luis come secondo,nelle partite in cui può,agari le serali,quando cii sono quasi sempre i big match.
Dovrebbe lasciare la Primavera per fare una cosa del genere…
e perche ,scusa il presidente del catania sta in campo durante le partite e lui nn puo venire ogni tanto nelle serali???
Le regole valgono per tutti,sai quanta gente sta a bordo campo e nn potrebbe starci..???uffff…