Ruggiero Rizzitelli, ex giocatore di Roma e Cesena, è stato intervistato dal sito ImperoRomanista.it. Ecco le parole dell’ex giocatore:
La sfida tra Roma e Cesena?
“Sicuramente sarà una sfida molto interessante: il Cesena ieri ha ottenuto una bella vittoria, mentre la Roma viene da questo pareggio interrotto che ha lasciato qualche perplessità per come si è espressa. I giallorossi devono vincere, perché giocano contro la terzultima e in casa, ma con le piccole si rischia sempre”.
Nelle ultime due partite, contro Fiorentina e Catania, la Roma è partita male, un segnale pericoloso da parte dei giallorossi:
“Sicuramente sì. Forse ci vorrebbe un po’ di umiltà in più, ma la Roma ci ha abituato a questo tipo di distrazioni: la fase difensiva non è andata granché bene. Devono migliorare questo aspetto senza dubbio”.
Per quanto riguarda il mercato, Rizzitelli crede che la Roma debba comprare un rinforzo per sostituire Osvaldo:
“Io credo che debbano tornare sul mercato, perché c’è bisogno di uno forte fisicamente, a maggior ragione dopo la partenza di Borriello. La Roma gioca quasi sempre palla a terra, ma in alcune partite, come potrebbe essere quella contro il Cesena, una punta di peso aiuta. Gli attaccanti a disposizione sono piccoli fisicamente”.
Qualcuno ha paragonato Borini a Rizzitelli, questa l’opinione dell’ex giallorosso:
“No, siamo molto diversi, ma di certo l’aspetto che ci accomuna e la grinta con la quale scendiamo in campo. Si vede che Borini ha l’adrenalina e la trasmette anche al resto della squadra. Dal punto di vista tecnico non abbiamo molto in comune”.
Infine, un giudizio sulla Roma di oggi da parte dell’ex calciatore:
“Guardi, è un campionato strano, dove la capolista ha solo 38 punti: la Roma ha avuto difficoltà all’inizio ed ha perso un po’ di terreno. Ora, però, Luis Enrique ha cambiato qualcosa nel modo di giocare, ha assestato diverse cose: non si cerca più ossessivamente il torello, si prova di più la verticalizzazione, e i risultati stanno arrivando. Sono sulla buona strada, ma possono migliorare ancora molto”.
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Rizzitelli secondo me é secondo solo a Maradona e forse anche a Pelé.
Ecco borini potrebbbe essere il nuovo rizzitelli per me,piu che inzaghi .
D
Rizzitelli era meno veloce per quello che ricordo, ma forse poco più bravo di piedi.
Ma proprio poco.
Magara diventasse forte come rizzitelli borini
sabato bisogna far rifiatare Totti in attacco voglio borini-bojan-lamela in mezzo gli intoccabili DDR-Gago-Miralem dietro Angel-hainze-juan-rosi in porta si sa
Vado Off-Topic
ma la notizia del giorno è l’aumento di capitale del 30 gennaio, da li si avranno le idee piu’ chiare sul budget a disposizione per il mercato.
ho letto che la Roma ha chiuso il bilancio 30 maggio 2010/11 in negativo di ben 30 milioni !!
Rosella la virtuosa ha lasciato una bella eredita’ agli americani non c’e’ che dire !
debiti per 30 milioni + contratto di Daniele in scadenza + Mexes perso a zero euro + 10 milioni di Borriello a carico della nuova gestione…
Sei stato un ottimo giocatore ma confrontarti a Borini non si può…lui è di un altro pianeta rispetto a come eri te.. 😉
Ne deve mangiare di pane Borini per diventare come Rizzitelli… cominci veramente a farmi innervosire. Secondo me ci prendi tutti in giro. Ma tutte le cose che dici le dici seriamente? Cioè tu credi veramente che Borini sia di un altro pianeta rispetto a Rizzitelli? Rizzitelli a 20 anni probabilmente aveva fatto più di Borini (Senza nulla togliere a Borini). Per me sei un troll.
PS: nulla di personale
Dai, ha messo l’occhiolino. Probabilmente scherzava…
Spero…
Borini a 16 anni era ad allenarsi con Drogba e Lampard…Rizzitelli a 16 anni dov’era?…ma falla finita…
ma quale cacchio di troll…firmato Luigi Falconio vai su fb e vedi se sono un troll
Ah, non scherzava…
E’ stato molto occupato ad allenarsi, visto che il campo e la panchina non le ha mai viste.
Pure Choutos a 16 anni si allenava con Totti e Batistuta.
Pure Andreolli a 16 anni si allenava con Ibrahimovic e Samuel.
E così via.
Che vorrà dire lo sai unicamente te.
Esaltare un giocatore che ha fatto 12 partite di serie B inglese e 4-5 in Italia non ha motivazioni razionali.
Ah, già… è il nuovo Drogba.
Secondo me ti droghi.
Comunque l’operazione di Gigio ha un suo perchè.
Se dice che tutti i primavera, gli allievi, i pulcini, i cugini dei primavera, i fratelli dei pulcini e così via diventeranno top player, è probabile che uno su ottocento lo becca. E a questo punto potrà dire che ce l’aveva detto.