De Rossi difende Luis Enrique, bisogna continuare con lui

Daniele De Rossi ha parlato di Luis Enrique e del momento giallorosso in una intervista raccolta da Sky Sport:

“Se la Roma arrivasse tra le prime tre, sarebbe un miracolo sportivo. Luis Enrique? È difficile trovare similitudini, ma se devo proprio fare un nome, dico Spalletti. Anche lui ha portato qualcosa di nuovo, di bello. Ha fatto giocare questa squadra molto bene. La cosa che mi fa ben sperare è che, con lui, abbiamo iniziato a giocare veramente bene dopo Natale. Questo dimostra ancora di più che a volte c’è bisogno di tempo”.

Il centrocampista nonostante il brutto momento ha fiducia nella squadra:

Bisogna continuare su questa strada, bisogna continuare a migliorare e a lavorare per raggiungere questa identità che stiamo cercando. È difficile tirare fuori adesso gli obiettivi e cercare di scoprire quale sarà la nostra posizione a fine anno, proprio perché è tutto nuovo. Anche perché vedo squadre come la Juve, che è prima in classifica e che sta facendo benissimo, e loro sono i primi a dire che lottano per lo scudetto. Quindi aspettiamo

Ha poi continuato: “Credo che io abbia la responsabilità nei confronti di tutti di dimostrare sempre che sono un professionista e di curare tutti gli aspetti della mia professione, come sto facendo quest’anno. Toccando ferro, non ho saltato neanche un minuto e questo lo devo all’allenatore, ai tifosi, ai compagni giovani, ma anche a quelli della mia età. Sicuramente quelli giovani vanno aiutati quando le cose non vanno bene e vanno sostenuti perché sono tutti molto bravi”.

Rispetto al passato, spesso De Rossi viene schierato in una posizione più arretrata.

Io ne ho parecchi di ruoli. Quello di quest’anno, per interpretazione e per posizione, è abbastanza nuovo, ma è un ruolo che amo molto. Mi sto trovando bene e ne ero convinto già quando ne avevo parlato con il mister. Sono un centrocampista che può fare sia il regista davanti alla difesa che l’interno un po’ più avanti. Poi, se ce ne siano altri a disposizione, non lo so. Le qualità e le caratteristiche sono quelle di ogni centrocampista. Ormai nel calcio di adesso bisogna saper attaccare e difendere alla stessa maniera”.

Poi parla dei nuovi compagni: “Ognuno ha qualcosa di particolare, di speciale. Soprattutto questi giovani sono veramente forti e si vede che diventeranno fortissimi. Nell’ultima intervista avevo fatto il nome di Josè Angel perché ha davvero delle qualità incredibili. Ma non citare Bojan, Lamela o Kjaer è un peccato. Secondo me, però, quello che sta facendo meglio di tutti è Pjanic: nonostante sia veramente un bambino, ha una personalità, un carattere e un carisma da veterano e credo che bisognerebbe tenerselo stretto

De Rossi è nato nella Roma e con la maglia giallorossa si è affermato. È una fortuna che hanno in pochi e che possono mantenere in pochi. Già fare una sola stagione nella propria città, dove si ha sempre tifato, è una fortuna che hanno in pochi. Riuscire a fare tutta la trafila e diventare giocatori di una certa importanza è qualcosa di unico”.

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39 commenti su “De Rossi difende Luis Enrique, bisogna continuare con lui”

  1. anche se stanco di essere preso in giro da tutti, perche dove andiamo becchiamo 3 goal. e soprattutto stanco di farmi prendere in giro dai laziali che porelli mi fanno solo pena, io dico solo una cosa. ho già letto nei commenti ma lo dissi già tempo fa.

    il primo anno di spalletti la roma prendeva botte ovuqnue si andava. dopo natale è scattata la scintilla. anche con spalletti si giocava bene ma si perdeva si giocava male e si perdeva. insegnare calcio non è facile e ci sono pochissimi allenatori che lo fanno o che comunque hanno un idea. spalletti è uno di questi. ed anche luise enrique è uno di questi. spero vivamente che possa dar sta scossa alla squadra.

    io ci credo ancora. daje roma

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  2. Sono contento che DDR stia dando il suo appoggio all’allenatore. Ma le pretese economiche per il rinnovo le trovo esagerate. ultimo esempio: il grandissimo mercenario Tevez, va al Milan a prendere 5 milioni di euro..e ne lascia non si sa quanti. Tevez non tifa Milan, Tevez non è milanese, Tevez è così brutto che può guadagnare i soldi solo con il calcio, perchè nessuno gli farà mai fare SPOT per una schiuma da barba. Ora dico…DDR vuole guadagnare di più…prenda il giusto dalla Roma e faccia svegliare il suo procuratore e si metta a fare qualche bella pubblicità per le merendine..i soldi gli entrano uguali…se è una questione di soldi.
    A me sembra una questione di ripicca, lui in questo momento pensa che il capitano alla sua età guadagnava TOT (10 mil) e ora perchè deve prendere 2 lire (5 milioni)..poraccio!! sti ca@@i..dico, spero che sappia parlare l’inglese..

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  3. Ben venga se sono gli stessi calciatori a chiedere a dare fiducia all’allenatore….. si da un forte segno di unione… e questo magari aiuta anche noi tifosi sfiduciati dalle prestazioni e dai risultati…. belle parole… ma ora firma il rinnovo!!!!

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  4. ma ancora non avete capito che sta società non farà il rinnovo a de rosssi?
    parliamoci chiaro,siamo a dicembre e continuano a dire.ci stiamo lavorando,però niente e dal 31 gennaio(se non l’ha già fatto)può firmare con chi vuole
    e non è colpa sua
    perchè se hai un progetto e de rossi ne è il cardine(non totti che va verso il tramonto)beh,devi rinnovarglielo per dare un segnale e per tenere il giocatore che attualmente è più forte in rosa(mi scusino le vedove di totti).

    che si risparmi suio con contratti di perrotto,cassetti,taddei,barusso,curci,pizarro e perchè no totti.
    alla fine fino al 2014 il contratto può essere rivisto al ribasso anno per anno con la garanzia che appena smette retsi aSSOLITAMENTE NELLA SOCIETà(SE LO STRAMERITA)

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  5. dopo le 17 di domenica a luis JE VOLEVO MENA ma poi questi 2 ggi a mente fredda ci ho pensato bene,cambiare ora non serve a nulla,spero solo che metta i giocatori nel proprio ruolo e che non si inventi nulla e che non faccia la guerra alla stampa e radio romana perchè ci rimette lui…

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  6. Io credo che se non lo esonero dopo Juve e Napoli, non lo esoneranno più e si vedrà dove arriva.
    Va bene puchè non si rischia la retrocessione.
    Ma se a Maggio non si vedono miglioramenti netti e confortanti, il filosofo se ne deve andare

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    • “esonerano” susate. Sono stanca.Appena arrivata da Pomezia per un colloquio.
      Quant’è brutta Pomezia. Triste e so tutti laziali…..non è il luogo adatto a me

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  7. Bon credo che il discorso su “LE via” sia giunto a termine. Squadra e dirigenza sono con lui. Quindi adeguiamoci. Basta insulti o vario genere e vediamo che succede.

    Per il resto… credo che 6mln al de rossi che si è visto sino ad ora non si possono negare, soprattutto se altrove prenderebbe di piu. Niente gli vietava di chiederne 8 (cosa che probabilmente avrebbe ottenuto altrove e lui lo sa), ma ne ha chiesti 6. Ora la dirigenza dica “ok”. Se non lo si fa per de rossi, per chi si fanno i contratti onerosi? alla fine rimane uno dei centrocampisti piu forti.

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  8. DDR È UNA PERSONA SERIA, EQUILIBRATA, UN GRANDE CAMPIONE. DA LUI NON SONO MAI USCITE GRANE, DICHIARAZIONI DESTABILIZZANTI, ATTEGGIAMENTI CHE ABBIANO CREATO DUBBI, INCERTEZZE O FAVORITO ILLAZIONI. MI DISPIACE PER TOTTI CHE COMUNQUE AMMIRO TANTISSIMO E STIMO MA CHE A VOLTE È CADUTO IN QUANTO SOPRA E CREDO CHE PROPRIO DA LUI DEBBA ARRIVARE DOPO IL RINNOVO DI DANIELE LA CESSIONE DELLA FASCIA DI CAPITANO

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    • De Rossi quando parla è diretto! non dice frasi scontate….anzi! io penso che non riconoscere questa qualità a De Rossi, ovvero il fatto di saper parlare, è assurdo! davvero.

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    • Straquoto!
      E’ proprio cosi’. La Roma spallettiana ha cominciato a giocare solo dopo natale. La gente che chiedeva l’esonero di Spalletti e’ la stessa che oggi vorrebbe cacciare LE.

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      • Spalletti non lo voleva nessuno dal primo giorno.
        Ma da quanto tifi Roma?Addirittura lettere di minacce gli sono pervenute affinchè se ne andasse.
        L.E. ha avuto la fiducia di tutti appena è arrivato.
        Confermo che la Roma ha cominciato a giocar bene dopo natale, ma se non erro non tutte queste sconfitte.

  9. boh…sono tutti forti ma in serie A prendono sveglie a destra e a sinistra….quello è un fenomeno l’altro è bravissimo ma siamo ottavi in classifica….boh

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  10. è dall’inizio dell’anno che dice che gli piace molto quel ruolo, però si continua a criticarne la posizione…peccato nessuno dica che sia tornato ad essere un giocatore fondamentale rispetto alle ultime stagione opache

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