Tutto e’ nato dopo Roma-Milan, quando il difensore argentino stizzito ha fatto un commento poco gradevole sulla disposizione tattica della difesa giallorossa del secondo tempo. Il commento riportato all’allenatore spagnolo ha creato un po’ di maretta tra i due, entrambi dalla spiccata personalita’. Si comprende ora perche’ a Novara abbia giocato Cassetti.
I due comunque hanno gia’ chiarito tutto in privato, forse il tecnico avrebbe gradito che le cose uscissero direttamente dai calciatori in via diretta e non filtrata. Heinze ha comunque incitato per tutta la successiva partita di Novara i compagni, dando consigli preziosi ed al gol di Bojan e’ stato il primo ad abbracciare i compagni. Speriamo che queste scintille si vedano in campo contro i futuri avversari, sportivamente parlando.
Da un argentino focoso come Heinze passiamo ad un altro tranquillo e pacato ma solo fuori dal campo perche’ all’interno del rettangolo e’ grintoso e caparbio: Gago.
L’argentino ex-real appare sempre sorridente e mostra a tutti una serenita’ disarmante, sin dal primo giorno a Roma: “Gago o De Rossi” “De Rossi o Gago”, “i due non possono giocare insieme” affermavano i giornalisti, ma lui non si e’ scomposto e si e’ messo a lavorare a testa bassa convincendo Luis Enrique a schierarlo assieme a Daniele.Fernando e’ un professionista con la P maiuscola, un giocatore cosi vorrebbe averlo qualsiasi allenatore.