Buone notizie in vista del derby per la Roma, solo Aquilani ai box e Pizarro fermato dal giudice sportivo. Se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, Spalletti può essere più che fiducioso in vista del derby di domenica sera. Il primo giorno di lavoro gli ha riservato subito un paio di buone notizie. Doni e Mexes stanno bene e sono in grado di recuperare per la stracittadina. Il portiere brasiliano, reduce dallo scontro di sabato sera con Di Vaio che gli è costato cinque punti in testa, non si è allenato (era comunque a Trigoria con moglie e figlio) ma le sue parole rilasciate a Globoesporte.com valgono più di un allenamento: «Ho parlato col medico e mi ha detto che è tutto tranquillo. Adesso va tutto bene. Ho fatto tutti gli accertamenti possibili e non mi è stato diagnosticato nulla, se non questo taglio. Non voglio fermarmi, devo solo togliere i punti». Ma non è escluso che Doni vada in porta protetto da un caschetto, simile a quello indossato da Cech: «Ci sto pensando, sto vagliando questa ipotesi e mi informerò su questa possibilità. Se non disturbasse molto, sarebbe una buona soluzione. Inoltre, non uso la testa per parare…». Mexes, invece, non ha parlato, le risposte le ha fornite direttamente sul campo. Il difensore francese, che a Bologna aveva abbandonato la gara a fine primo tempo per un indurimento del muscolo dietro la coscia destra, si è allenato regolarmente col gruppo (sotto gli occhi del ds Pradè, del dt Conti e del dirigente organizzativo Tempestilli) e ha pure disputato la partitella finale contraddistinta dai bei gol di Taddei e De Rossi. Spalletti ha quasi tutta la squadra a disposizione, le uniche due defezioni sono a centrocampo. Pizarro salterà il derby per squalifica, stesso destino per Aquilani che, con ogni probabilità, non ce la farà a recuperare dalla lesione muscolare di secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Il centrocampista, fermo da venti giorni, continua ad allenarsi a parte con Franceschi, l’addetto al recupero degli infortunati. Al momento quindi, l’ipotesi più accreditata è quella che vedrebbe il tecnico della Roma abbandonare il 4-3-1-2 per fare ritorno al più solido 4-1-4-1 dando sempre più fiducia alla vecchia guardia. Panucci potrebbe riprendersi il posto di terzino destro ai danni di Cicinho e Tonetto quello di terzino sinistro («Sto bene sono pronto per domenica», ha detto l’ex Samp uscendo da Trigoria). De Rossi stazionerebbe davanti alla difesa, con il rientrante Taddei esterno destro della linea a quattro di centrocampo completata da Perrotta, Brighi e Vucinic. Totti l’unica punta.
