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La luce si è spenta, una squadra incapace di lottare al buio, l’unica speranza in quella lampada di emergenza fin quando reggeranno le batterie poi sarà finito tutto.
Questa Roma ha 10 giorni a disposizione per ritrovare la luce, Chelsea, Bologna e Lazio in caso contrario ci sarà un’altra Roma, chissà forse trasteverina, ma sicuramente molto diversa, cambieranno i protagonisti, a gennaio una mini rivoluzione, andranno via alcuni incompiuti e le grandi squadre ci aiuteranno a rinforzarci, come se avessimo bisogno di tutor, di sostentamento, di elemosina ma la realtà è questa, qualcuno sarà capace di asservirsi agli sporchi poteri del nord ma i tifosi no, continueranno quella lotta iniziata dal Presidente, per eccellenza, e la condurranno anche da soli, combatteranno il palazzo degli “intrallazzi”con il loro amore per questi colori, lasciando perdere chi forse non vuole andare piu avanti ma cercherà in tutti i modi di far diventare Roma società satellite dei grandi club ma il vento gelido del nord non ci potrà fermare. Il giallorosso combatterà chi vuole infangare la nostra fede, chi vuole essere servo dei Galliani, dei Moratti e di quelli che calciopoli avrebbe dovuto gettare nelle fogne e saldarne i tombini, quest’ultimi ritorneranno statene certi e saranno accolti come vittime del sistema e con il tappeto rosso, con gli squilli di tromba e tutto tornerà come prima, perché è mai cambiato nulla?