Forza-Roma.com – Alberto Aquilani, il Principino di Montesacro, quel calciatore che quasi un anno fa tornò in Italia, via Liverpool, per approdare alla Juventus, con entusiasmo e voglia di dimostrare al calcio italiano ma soprattutto alla Roma ed ai tifosi romanisti che lui è forte in mezzo al campo. L’impresa Aquilani l’ha pure conclusa, bisognerà comprendere i punti di vista, ma un fatto è certo, non chiacchiere e pettegolezzi, i fatti ci vogliono ed il fatto è che la Juve l’ha lasciato andare via. Ma come lui che aveva coronato il sogno di ogni calciatore, quello di indossare la maglia bianconera della Juve. Ma come ha fatto 11 mesi fa a dichiarare una cosa del genere, figlio di una Lupa capitolina che ha partorito figli buoni e giusti ma anche figli ingrati che una volta volati via hanno messo a nudo le pecche di Trigoria. Roma ne ha tante magagne ma sentir parlare Aquilani dell’amore verso la maglia della Juve fa ridere, come fanno ridere le sue recenti dichiarazioni, atte a smorzare uno stato di sofferenza generato dalla trasformazione che ha subito il Principino di Montesacro, da stella del firmamento dell’universo bianconero a giocatore non consono alle esigenze tecniche e tattiche di una squadra che dopo 5 anni cerca ancora quel riscatto. Un anno che tento di dare una ragione alle dichiarazioni di Aquilani nella conferenza stampa di presentazione con la maglia della Juve, leggere che lui quella maglia l’ha sognata, non si poteva proprio sentire. Adesso sognala, tu che a Roma sei nato ma che Roma non meriti!
