Leggo su alcuni siti mediatici che i tifosi della Roma sostengono la società e squadra in questo momento buio. Ma su che base si fondano i loro numeri e le loro parole/certezze? Sinceramente non leggo tutto questo entusiasmo e non lo sento nell’aria dai tifosi giallorossi. Forse si scrivono certe cose per coprire la realtà? Sul sito di forza-roma.com i tifosi giallorossi che fanno parte di una Roma Giallorossa di gran sostanza, essendo migliaia e migliaia che ogni giorno cliccano sulle nostre pagine, non si sente quello che raccontano gli altri. E allora questi numeri da dove escono? Non sono mai stato un distruttore delle cose, ma in questo preciso momento c’è bisogno di qualcosa che smuova l’ambiente per far tornare la voglia di sbranare quel campo verde del calcio dai nostri beniamini. Si assaporava già dopo la gara di Palermo dove siamo usciti sconfitti bruscamente, una leggera aria di crisi e qualcosa si stava muovendo intorno alla Roma. Sono usciti fuori nomi e società sia per il cambio di allenatore (probabile) che quello societario. Tutti uniti fino alla morte. Si prosegue cosi. Questo in casa giallorossa è stato il responso. Battiamo la Reggina e si respira un pochino di fiducia. Patatrak: Genova ci ricorda che il bello deve ancora iniziare. Atalanta all’Olimpico dominata e tutti col sorriso a 360° gradi per concludere in bellezza con il Bordeaux in Champions. Ci pensa il Siena a far tornare la paura alla squadra e ai tifosi giallorossi. Pausa nazionale, i nostri pensieri rivolti subito dopo all’Inter, dove per noi è l’occasione di rimettere tutto apposto. Lo staff ha sempre parlato di sfortuna, sfortuna, sfortuna e per finire: sfortuna. Ecco il gran giorno. Roma-Inter. I tifosi vogliono una Roma schiacciasassi, mai doma, una nuova apocalisse. E che succede? Ciò che doveva fare la Roma lo fa l’Inter. I problemi ce ne sono e noi lo potremmo anche sapere. Ma la società non fa nulla per risolverli. Possiamo parlare ancora di sfortuna dopo la partita di ieri? Ragazzi, ci hanno umiliato come difficilmente nella nostra storia è accaduto. Dopo gli esempi delle ultime stagioni in campionato, dopo i 4 pappini dell’ultimo anno di Mancini sulla panchina dell’Inter, a questi ragazzi che ieri hanno giocato e che c’erano anche la stagione scorsa, gli domando: ma come siete entrati in campo? Sembravano statue. Aquilani, Cicinho, Vucinic, Taddei e Doni, ma dove stavate? Ma le palline a 20 cm sotto l’ombelico dove erano? Ce ne avrei per tutti in questo momento ma mi fermo qui per ora. Cambiare sarebbe una buona soluzione. Cambiare giocatori, allenatore o società, qualcosa bisognerà cambiare perchè le cose non si aggiustano da sole se non ci si mettono le manine. Voglio sentire dal tifoso giallorosso cosa vorrebbe cambiare per uscire da questo incubo che ci sta portando sempre più nella zona retrocessione in campionato.