"Un grande orgoglio e soddisfazione per me e i miei ragazzi. Si sono fatti conoscere sorprendendo". All’indomani del trionfo all’Olimpico contro la Roma per 2 a 1, l’allenatore del Cluj, Maurizio Trombetta si rende conto che non si e’ trattato di un sogno ma pura realta’. "Kone’ e’ l’unico giocatore con esperienza in champions perche’ viene dal Rosenborg – spiega a Radio Radio il tecnico italiano – gli altri erano all’esordio ma si sono meritati questa qualificazione. Ho la fortuna di avere un ottimo gruppo di ragazzi, cresciuti anche nell’atteggiamento in campo. La Roma? l’avevo descritta ai miei ragazzi per come ha fatto i primi 15′ e infatti non riuscivamo a reagire. Quando siamo riusciti a chiudere gli spazi l’abbiamo messa in difficolta’.
De Rossi non e’ stato quel giocatore che puo’ risolvere il match e la stessa cosa Totti che e’ ancora lontano dalla condizione ottimale.
Insomma per loro e’ piu’ un problema di infermeria. Chi vorrei portare via alla Roma? Vucinic". Trombetta nonostante la vittoria non si illude sul discorso qualificazione: "A questo punto dipende anche da noi – spiega – la Roma rimane una squadra dal potenziale enorme e bisogna vedere come riesce a recuperare prima della partita di Bordeaux che risultera’ decisiva. Noi siamo orgogliosi di questi tre punti, la prossima l’avremo in casa contro il Chelsea, ma almeno la affronteremo con uno spirito diverso".