Rivogliamo il campionato, il calcio giocato, il cuore che batte quando mancano 5 minuti all’inizio dell’incontro e già commentiamo i giocatori che ha scelto Spalletti, nasce un brivido per la carica ma con la consapevolezza di essere forti. Questa è la sensazione che abbiamo noi tifosi della Roma entrando nei cancelli dello stadio Olimpico, cresce la fame di pizza e di vittorie, cresce la sete di birra e di gol. C’è il boato quando vediamo quelle maglie scendere in campo, c’è la sciarpata durante la canzone "Roma,Roma,Roma",c’è il sudore, gli scongiuri, i fischi, le ovazioni e ci sono sorrisi, maglie e bandiere da sventolare, tutto con i colori dell’antica Roma Caput Mundi: l’Oro ed il Porpora. Rivogliamo questo, perchè viviamo anche di questo. E ci sarà ancora più calore quando, tra meno di quattro anni, tiferemo Roma nello stadio dedicato a Franco Sensi. Insomma diciamoci la verità, noi tifosi siamo ASROMA-dipendenti e vi posso assicurare che non c’è una cura per guarire. Finchè morte non ci separi. Forza-Roma