Shakhtar 2 – 0 Roma

Vincere, con due gol di scarto o con più di tre gol, serve solo questo per passare il turno e continuare l’avventura in Champions league. I giallorossi di Montella affrontano lo snodo cruciale della stagione, ritorno degli ottavi di finale di Champions, nella splendida cornice di Donetsk contro lo Shakhtar di Mircea Lucescu.

5′: subito Roma! Taddei, dalla fascia, cerca Borriello con un bel cross, ma l’attaccante napoletano viene anticipato da un difensore ucraino.
9′: John Arne Riise ci prova su punizione! Ottima coordinazione, gran botta, ma la palla non gira e finisce fuori. Roma all’attacco!
11′: anche Perrotta tenta il tiro! Troppo lontano dalla porta, il tiro è debole e impreciso.
17′: GOL DELLO SHAKTAR! Hubschman, in probabile fuorigioco, punisce la Roma. Ora è quasi impossibile. Dobbiamo segnare 3 gol, come loro all’andata.
19′: Vucinic sveglia la Roma, da lontanissimo. Cerca il destro, ma la palla si alza troppo.
22′: Mexès perde palla nella metà ucraina e lo Shaktar riparte in contropiede, arrivando al tiro con Mkhhitaryan. Mexès è stato anche ammonito.
26′: Taddei, praticamente a porta vuota, liscia il tiro, ma poi recupera un bel pallone e rilancia la Roma. De Rossi preferisce l’angolo al cross.
27′: RIGORE PER LA ROMA! Atterrato Marco Borriello in area di rigore da Mkhhitaryan, anche ammonito. Calcia Borriello, ma Pyatov para.
31′: Vucinic ancora dalla distanza, ancora palla alta!
33′: gioco fermo, sono saltati diversi lampioni. La partita è riniziata 2′ dopo.
38′: bella chiusura di Mexès su Luiz Adriano, da ultimo uomo.
40′: Mexès ne fa una delle sue, alle solite. Sotto di un gol, con tre da farne, il francese trattiene Adriano a palla lontana: secondo giallo e rosso. Ottimo.
45′: Borriello non riesce ad imprimere forza al colpo di testa, su un bel cross di Taddei.
48′: De Rossi vergognoso! Gomitata al volto di Srna! Gesto spregevole. Webb ha anche ammonito Srna per proteste! Scandaloso!
FINE PRIMO TEMPO: spero che De Rossi esca. Spero in tre cambi, con dentro anche Caprari. Ci vuole un’altra Roma, quantomeno per uscire con dignità.
45′: Rosi entra al posto di Taddei.
50′: bella triangolazione tra Pizarro e Vucinic, con il primo che crossa per Borriello: il bomber giallorosso non colpisce benissimo.
51′: Doni compie un’ottima parata su Mkhhitaryan, che di sinistro aveva tentato la conclusione da fuori area.
57′: ammonito Pizarro, che è andato a ringhiare in faccia a Srna, che chiamava il suo pubblico.
58′: GOL DELLO SHAKTAR! Willian mette a segno un grandissimo gol. Roma a casa.
75′: esce Adriano, entra Moreno.
Scusatemi se mancano alcuni pezzi di cronaca, ma il server è saltato più di qualche volta…siamo tanti, troppi, nonostante tutto. (Matteo)
81′: ammonito anche Riise, intervento su Srna che definire duro è un eufemismo. Srna martoriato per tutto il tempo, finora.
84′: finalmente! Entra Caprari nella Roma, esce Perrotta.
87′: GOL DELLO SHAKTAR! Anche Rosi, che stava giocando un’ottima partita, sbaglia ed arriva il terzo gol dello Shaktar, con Eduardo. Che vergogna.
89′: Pizarro in versione “bulletto della parrocchietta”, tira la palla addosso a Srna senza motivo ed Eduardo lo va a spintonare. Srna non aveva detto nulla, fin troppo signore. Ha preso una marea di botte e non ha reagito mai. Ci dobbiamo vergognare.
92′: quasi il quarto gol dello Shaktar! Jadson stava trovando un colpo eccezionale, a giro.
FINE PARTITA: devono vergognarsi tutti. Nient’altro. Qualcuno va punito, magari proprio facendogli saltare la prossima partita. Lucescu e i suoi ci han dato una lezione di calcio e di vita: abbiamo sottovalutato la squadra che due anni fa ha vinto la Coppa Uefa, abbiamo sottovaluto un gruppo di ragazzi giovane e grintoso, affamato, al contrario del nostro. A noi serviva un 2-0, loro ce ne hanno fatti 3. Non è colpa di Borriello, un rigore si può sbagliare. Mexès poco lucido, se avesse alzato la testa avrebbe notato che dietro di lui c’era Juan quasi sulla palla, con Adriano che non avrebbe MAI raggiunto quel pallone…invece no, solito errore da principiante. De Rossi prende a gomitate Srna, Pizarro lo prende a calci, a pallonate e a musate, Borriello gli da una tacchettata al ginocchio, Perrotta lo prende da dietro. Andiamo a casa, in silenzio.