Le parole di Cicero Joao de Cezare, per tutti Cicinho, in conferenza stampa: "Sono stanco – ha detto -, ho lavorato molto, ma felice di essere tornato e di stare in buona forma. Ci stiamo allenando parecchio, abbiamo una partita importante contro l’Inter, dobbiamo vincere".
Come stanno andando questi primi giorni di ritiro?
Sono stanco, ho lavorato molto, ma felice di essere tornato e di stare in buona forma. Ci stiamo allenando parecchio, abbiamo una partita importante contro l’Inter, dobbiamo vincere.
Spalletti preferisce disputare subito partite contro squadre di livello. E’ giusto?
In realtà è stata una partita molto difficile, giocata contro una squadra preparata. La mia prepazione non mi è piaciuta, è stata la peggiore da quando gioco a Roma, ma andiamo avanti.
Julio Baptista, parole di Spalletti, non è la priorità del mercato. Tu l’hai sentito?
Una società come la Roma farà un buon acquisto. Julio è un gran calciatore, magari non è quello che si aspettano i tifosi, ma è forte. Sì, l’ho sentito, così come gli altri brasiliani della squadra, lui è disposto a venire.
Baptista potrebbe risolvere i problemi della Roma?
Noi abbiamo grandi giocatori, il mister lo sa. Julio farebbe bene nella Roma, poi se giocherà o meno dipenderà dall’allenatore e da lui.
Sei deluso dal mancato arrivo di Mutu?
E’ un calciatore che sarebbe piaciuto a tutti noi. Fosse dipeso da noi avremmo preso già Mutu, Baptista, ma non dipende da noi. Dipende dalla conduzione tecnica, noi dobbiamo solo lavorare.
E delle altre squadre che pensi?
Sono tutte grandi squadre, hanno fatto grandi acquisti, ma anche noi siamo una grande squadra. Lo scorso anno abbiamo perso il campionato per pochi punti, non vogliamo che questo si ripeta.
Che stagione sarà per te?
La mia aspettativa è di giocare sempre, ma non dipenderà solo da me. Io vorrei fare di più rispetto allo scorso anno, questo sì.
Hai già dato qualche consiglio a Riise?
Parlo male l’italiano, figuriamoci l’inglese. Proviamo un affetto speciale per questo ragazzo, che si sta ambientando bene. Lui è meno offensivo di me, ma può fare bene.
Il suo sogno nel cassetto? E quanti gol vorrebbe fare?
Sì, 20-30 gol… Scherzi a parte, il mio compito non è di fare gol, ma di farli fare. Spero di riuscirci.
Ronaldinho è tornato il giocatore di 2 anni fa?
Il Milan ha fatto un ottimo acquisto, lui tornerà quello che tutti conoscono. Purtroppo non lo abbiamo preso noi, speriamo che quando ci giocheremo contro non sarà al massimo della forma. Altrimenti sarà dura.
Se esiste, c’è un errore che avete commesso lo scorso anno da non ripetere?
Rispetto allo scorso anno dobbiamo mantenere lo stesso livello di gioco e non disperdere punti per strada.
E a livello personale?
Io non sono mai soddisfatto delle mie prestazioni, cerco sempre di fare di più. All’inizio difettato nella fase difensiva, ora sono migliorato. Cercherò di dare il massimo.
Conosci Filipe, il giovane brasiliano che si sta allenando a Trigoria?
L’ho conosciuto adesso, so che viene dalla Fiorentina, ha subito un infortunio, l’ho visto solo in due occasioni. Merita di essere osservato, avrà tutte le potenzialità per dimostrare quello che vale.
Ci sono novità nella preparazione rispetto allo scorso anno?
Il modo di lavorare è lo stesso, la voglia di vincere ancora più grande. Noi giochiamo nella Roma, abbiamo l’obbligo di vincere.
Con quale spirito cominciate il prossimo campionato?
Dobbiamo lavorare sempre allo stesso modo, con la stessa concentrazione e mantenere lo stesso livello di gioco. Non come abbiamo fatto lo scorso anno, perdendo punti contro squadre di livello inferiore al nostro.
Hai sentito Mancini?
Ho parlato con Mancini al mio matrimonio. Mi ha detto di essere felice, ha cercato la soluzione ideale per lui e ha avuto fortuna che i due club si siano accordati subito. Martedì verrà a Roma a salutarci tutti.
Avete parlato con la Sensi di un eventuale passaggio di proprietà in società?
No, non c’è stato fatto sapere niente di tutto ciò. Abbiamo letto i giornali, ma certe cose a noi calciatori non interessano. Noi siamo contenti del nosto Presidente, del nostro Direttore Sportivo, a noi va bene così.