As Roma, oggi è il giorno del vaglio delle offerte

Rassegna Stampa – Il Romanista – Oggi è il d-day. Anzi, visto che questa prima fase si concluderà alle ore 24, oggi è la d-night. Sarebbero giunte già tra le cinque e le sei offerte non vincolanti per l’As Roma. Potrebbero non essere le sole. Qualche altro investitore potrebbe muoversi nelle prossime ore. O almeno, questo è quello che sperano importantissime fonti finanziarie

Ci siamo. Ci siamo come non ci siamo mai stati negli ultimi 6 anni, da quando nel 2004 si è cominciato a parlare sempre più frequentemente di una possibile cessione dell’As Roma. Alla fine di questa giornata, e quindi più ragionevolmente domani mattina, i vertici di Rothschild e quelli di Unicredit avranno tra le mani il nome di colui che succederà alla famiglia Sensi. Nome che sarà incluso in una rosa di possibili, seri, candidati. Presto, si compirà un’ulteriore selezione “naturale”. L’advisore Piazza Cordusio analizzeranno le offerte e chiederanno di passare alle offerte vincolanti. Di dimostrare di possedere realmente un interesse per l’As Roma. Ma chi ci sarebbe – il condizionale è d’obbligo per una società quotata in Borsa – tra quei cinque, sei soggetti disposti (per ora) a rilevare il club? Rothschild e Unicredit, ieri, erano abbottonatissime. Ma qualcosa è trapelato lo stesso. Il dato che spicca è che la maggioranza delle offerte non vincolanti verrebbe dall’estero. A dimostrazione, questo, dell’incredibile appealche continua a suscitare l’As Roma nonostante questo sfortunatissimo avvio di stagione.

Tra i nomi che vengono fatti c’è quello della Tosinvest della famiglia Angelucci. E sarebbe stato singolare se non fosse stato fatto, dopo essere stato accostato per mesi all’As Roma. Un’offerta sarebbe giunta dal fondo Aabar, che con il 4,991% è il secondo azionista di Unicredit dopo Mediobanca. È un fondo sovrano degli Emirati Arabi. Nel senso che è controllato per il 70% dell’International Petroleum Investment Company, a sua volta posseduto per il 100% dal governo di Abu Dhabi. Una terza offerta verrebbe dritta dritta dagli Stati Uniti. Ma chi c’è dietro? Non – pare – il famoso pretendente che mesi fa ha incontrato il sindaco Alemanno, ma nemmeno il titolare dei marchi Gap e Banana Republic, il magnate dell’abbigliamento John J. Fisher, che avrebbe risposto “no grazie” alla richiesta di interessarsi nuovamente (era già successo nel 2008) al fascicolo As Roma. Sembra, invece, che questo misterioso americano si sia proposto spontaneamente. E gli altri nomi? Due su tutti: Angelini e Sawiris. Nei prossimi giorni bisognerà capire se si saranno fatti avanti o meno. Nel caso di Mister Tachipirina, proprio come per Angelucci, sarebbe quantomeno logico attenderselo. Il patron dell’omonima casa farmaceutica ha rivelato in più di un’occasione il suo interesse per l’As Roma. È il momento della verità. È il d-day. Anzi, la d-night.

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10 commenti su “As Roma, oggi è il giorno del vaglio delle offerte”

  1. nn sn buone notizie ragazzi….Non c è bisogno di dire che la politica nn è interessata….la vendita della roma è x il 70% di interesse politico….gli arabi a roma nn verranno mai fidatevi(con il papa e la politica italiana gli arabi nella capitale nn arriveranno mai)molto piu percorribile la pista americana ma vedrete che l avra vinta qualche magnaccia italiano tipo angelucci…speriamo non alla lotito…cmq sia l importante nn è la nazionalita ma il bene della roma e se angelucci fara il bene della società lo voglio tutta la vita ma se deve sfruttare la roma mai

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  2. Prego perchè l’acquirente sia estero ma purtroppo non so se il “palazzo” permetterà ciò. Ci vuole uno esterno che non sia ammanicato con la mafia del calcio italiano, altrimenti qui non si vincerà mai nulla di serio.

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  3. tanto son capaci di dirci che si saprà a fine novembre…oppure ai primi di dicembre….oh a gennaio sicuro…o forse a fine febbraio….

    Vedremo! 😐

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  4. Oggi finalmente si smette di giocare a mosca cieca. Finalmente avremo nomi, cognomi, indirizzi e numeri di telefono di chi davvero ha intenzione di comprare la Roma e farla forte e soprattutto capiremo se davvero ci sono manovre politiche per spianare la strada a qualche furbone o se invece si parte tutti alla pari, nell’interesse esclusivo della Roma… Speriamo bene… Il nuovo corso sta per avere inizio…

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