Leonardo: “Roma? Ora farei fatica ad allenare in Italia”

Rassegna Stampa – Il romanista – «In questo momento farei fatica ad allenare in Italia. Troppo forte l’amore per il Milan, è come se tradissi la mia storia in rossonero. È come se tradissi me stesso». Ci pensa lo stesso Leonardo a scacciare una volta per tutte quelle voci ossessive che nei giorni scorsi hanno minato la serenità di Ranieri. E quindi anche della Roma. Anzi, più che Leonardo ci pensa Sky Sport 24. È la testata a rivelare, nel pomeriggio di ieri, una confidenza che l’ex tecnico del Milan avrebbe fatto «a un suo amico». Attraverso Sky, il brasiliano smentisce di voler tornare in Italia. E mai, comunque, su una panchina diversa da quella milanista. Rumors, questi, che avevano dato parecchio fastidio a Ranieri, ma che la Roma ha preferito non commentare. Non si commentano le indiscrezioni, spiegavano un paio di giorni fa a Trigoria.

Non si commentano, a meno che non riguardino questioni societarie, e sempre dietro richiesta della Consob, visto che la Roma è una società quotata in Borsa. Si tira fuori Leonardosi tira fuori Rijkaard. Un altro ex milanista e un altro nome che nei giorni scorsi è circolato per l’eventuale, anticipato, dopo-Ranieri. Al sito “vocegiallorossa.it”, il manager dell’allenatore nega di avere avuto dei contatti con degli intermediari della Roma. «Non ho sentito nessuno e non so niente in merito», spiega Perry Overeem. Che poi aggiunge: «Se Rijkaard sarebbe favorevole a una chiamata a stagione in corso? Questo è un problema che non si pone. Abbiamo concluso da poco il rapporto con i turchi (il Galatasaray, ndr) e non credo ci siano le premesse per sedersi immediatamente su un’altra panchina. Detto ciò, non conosco la situazione della Roma e non so cosa dire a riguardo, visto che la cosa non sussiste». Non sussiste nemmeno per la Roma. Per ora, salvo cataclismi, si va avanti con Ranieri.

Condividi l'articolo: