LE PAGELLE GIALLOROSSE DI BRESCIA-ROMA (Gianfilippo Bonanno – forza-roma.com) – Il mio essere romanista e la mia intelligenza unita a milioni e milioni di altri lupi non può essere calpestata dall’ignoranza e dalla condotta arbitrale indecorosa del signor Carmine Russo. I lettori della rubrica “pagelle giallorosse” mi perdoneranno se il sottoscritto non giudicherà con i voti i calciatori della Roma impegnati nella gara di ieri sera a Brescia. Mi permetto solo di “giudicare” nei limiti, sempre con rispetto, i protagonisti di una delle pagine più nere della storia giallorossa. A memoria d’uomo nessuno a Roma ricorda una gara così piena di episodi a sfavore.
RUSSO: 0 (zero) l’essere più disgustoso che Roma mia abbia mai conosciuto nella sua quasi novantennale storia calcistica. Capace di trasformare rigori netti in niente, quando chiede parere all’altro scienziato di Ayroldi sembrano Cip e Ciop con i bavaglietti pronti per mangiare. A Brescia si consuma un misfatto nei confronti della Roma e lui ne è il principale colpevole senza nessun ombra di dubbio. Vorrei vedere la faccia di Russo quando ha rivisto le immagini, roba da togliersi i pantaloni, fargli vedere dove non batte il sole ed esclamargli “Guardati allo specchio”. SCANDALOSO.
CONTROCAMPO: 1 (uno) trasmissione di grande audience televisivo che riesce a parlare per 3/4 di programma di Roma con un parterre d’eccezione: Cruciani, Plastino e Beppe Signori. W la par condicio! La prossima invitate pure Lotito, De Angelis, Di Canio, Chinaglia, Suor Paola e quell’Aquila mezza morta di ieri. RIDICOLI.
P.S. Per i calciatori e tecnico della as Roma, questa volta vi ho salvati ma la prossima a volta toccherà a voi!
