Rassegna Stampa – CorSport- Perdere 5-1 a Cagliari è una botta che può far male. Ranieri lo sa e non lo nasconde a fine gara ai microfoni di Sky: «L’espulsione di Burdisso ha inciso sul match, è inevitabile», ha detto il tecnico giallorosso. «Quando prendi 4 gol su calcio da fermo vuol dire che sei poco attento e poco determinato. Noi abbiamo cercato di fare la nostra partita ma loro sono stati bravi a salvare la loro porta. Noi, invece, no».
«MEGLIO PRENDERE 5 GOL TUTTI INSIEME» – Il tecnico giallorosso comunque la prende con filosofia: «Meglio prendere subito cinque gol tutti insieme e reagire immediatamente. L’Inter ha vinto, è vero. Però non mi è sembrata una passeggiata contro l’Udinese. Perchè ho tolto Totti? Avevo una difesa super rimaneggiata, con Burdisso non al top. Quando l’ho dovuto sostituire con il fratello, ho dovuto togliere il capitano anche in vista della partita di Champions contro il Bayern. Ho preferito farlo riposare».
«AGAZZI E’ STATO BRAVISSIMO» – Nella Roma c’è già un problema infortuni con Castellini ko, Menez dolorante e Riise convalescente. «Quando miglioreranno i campi, miglioreremo anche noi, Abbiamo corso in dieci contro undici per tutta la partita e fino al 5-1 del Cagliari abbiamo provato a fare la nostra paritita. Agazzi si è dimostrato un portiere di grande valore». Ranieri ha valutato anche la prova dei singoli: «Pizarro e De Rossi non stanno ancora al cento per cento. Menez fino a quando è rimasto in campo mi è piaciuto. Io l’ho detto che quest’anno sarebbe stata dura per la Roma. Ora dobbiamo ripartire con determinazione anche perchè la squadra è di valore».
BURDISSO: «QUESTA SCONFITTA E’ COLPA MIA» – «Sicuramente c’ho messa troppa grinta su quel contrasto. Mi dispiace tantissimo». Nicolas Burdisso si prende le sue responsabilità senza nascondersi e si presenta davanti alle telecamere per recitare ilsuo ‘mea culpa’: «Sono il primo e unico responsabile di questo risultato negativo. Ho chiesto scusa a Ranieri e a Daniele Conti alla fine della partita. Ci tengo però a chiarire che sono andato a prendere la palla e non il ginocchio di Conti. non era mia intenzione fargli del male. Sapevo che la partita mia sarebbe finita lì ma io non sono entrato per far male. Spero che Conti possa tornare a giocare prima di me, se questo può far felice qualcuno. Mi dispiace tantissimo. Putroppo nel calcio certe cose possono succedere ma ripeto che non volevo andare sul suo ginocchio, ho cercato solo la palla».
TOTTI: «UNA SCONFITTA CHE PESA» – Francesco Totti non fa drammi dopo la sostituzione e il ko di Cagliari: «Il cambio? Nessun problema, c’è la sfida di Champions League con il Bayern fra pochi giorni. E’ una sconfitta che pesa, non fa piacere perdere in questo modo, con questo risultato. Comunque non sono preoccupato, siamo all’inizio. L’importante è tenere i fari accesi. E poi abbiamo un punto in più dello scorso anno…»