La telefonata tra Rosella Sensi e George Soros

Federica spulciando il web ha trovato sul web la "telefonata" scritta da GASTONE MARIOTTI tra Rosella Sensi e George Soros.

Tutta da ridere naturalmente.. 😉

 

SENSI: Pronto?
SOROS: Buonasera Rosella sono George Soros, imprenditore, politico liberale, investitore, filantropo, filosofo, Ungherese, Statunitense, presidente del Soros Fund Management e dell’Open Society Institute, ex membro del Council on Foreign Relations, spalleggiatore di Solidarnosc, finanziatore di movimenti rivoluzionari in Ucraina, Georgia e Bielorussia…
SENSI: E tutte queste cose le fa contemporaneamente?
SOROS: Sì, durante il tempo libero.
SENSI: Capisco. Perché mi sta chiamando?
SOROS: Vorrei acquistare la Roma.
SENSI: Pure.
SOROS: Sì, beh, ho una mezz’oretta di vuoto tra le19 e le 19 e 30 e sto cercando qualcosa per riempirlo.
SENSI: Buon per lei, comunque sappia che la Roma non è in vendita.
SOROS: La mia offerta è di 50 milioni di euro.
SENSI: No, no, non se ne parla proprio, la nostra famiglia è molto affezionata a questa società. Perché non prova a comprare la Lazio?
SOROS: Ci ho provato per la verità, ma il presidente Lotito 50 milioni li pretende per Siviglia e Ballotta.
SENSI: E consideri che le stava facendo uno sconto.
SOROS: Alzo la mia offerta a 100 milioni di euro.
SENSI: L’unica cosa che può alzare sono i tacchi, come le ho già detto per noi la Roma è una questione di cuore.
SOROS: 150?
SENSI: No-o! E poi non ha sentito le parole del nostro Capitano? “La Roma deve continuare a parlare romano”.
SOROS: Ho sentito, ma immagino che abbia detto questo perché in caso contrario avrebbe gravi difficoltà a dialogare per il rinnovo di contratto.
SENSI: Pure Panucci si è dichiarato contrario a questa cessione, ma solo dopo che Doni aveva dato il suo assenso.
SOROS: E i tifosi che ne pensano?
SENSI: Sono divisi: una parte vuole che vendiamo a lei, un’altra che vendiamo agli Arabi.
SOROS: Beh, ma vuole davvero darla agli Arabi?
SENSI: Se mai a UN arabo, non mi piacciono le orge.
SOROS: Parlavo della Roma, Rosella. A questo punto meglio un magnate Americano…
SENSI: No, no, noi magnamo romano, voi nel cibo mettete troppe porcherie.
SOROS: Sì vabbè, chiudiamo per 200 milioni?
SENSI: Ma insomma, come glie lo devo dire che la Roma NON E’ IN VENDITA??
SOROS: 250.
SENSI: Neppure per 270.
SOROS: 280.
SENSI: Affare fatto.

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9 commenti su “La telefonata tra Rosella Sensi e George Soros”

  1. che vergogna prendere in giro cosi’ un AD di una squadra importante come la Roma!!non ho mai visto fare una cosa del genere con Moratti o con Berlusconi!!!Complimenti

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  2. x GIALLOROSSO A VITA 93: è chiaramente finta così per ridere, anche se secondo me c’è poco da ridere visto che è sfumato tutto e stiamo perdendo pezzi su pezzi… CHE DELUSIONE!!!!!!

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